Pisa-Livorno
Pisa, 7 marzo 2020 - Un derby giocato a viso aperto, seppur in un clima surreale per una partita di questo calibro. Il Pisa si porta a casa l’intera posta in palio grazie al capolavoro di Lisi arrivato nella seconda frazione. Luci e compagni sono stati artefici di una prova di sacrificio e volontà, disputando un primo tempo di qualità e sfiorando la rete in molteplici occasioni. Gli amaranto contestano l’operato del direttore di gara per un penalty non assegnato su un presunto fallo ai danni di Marsura. Ad ogni modo poco importa, una sconfitta che lascia sia l’amaro in bocca che gli amaranto in una condizione di classifica ormai quasi impossibile da rimediare con lo spettro della Serie C sempre più vicino.
Primo tempo
Non certo un clima da derby quello che accompagna l’ingresso in campo di Pisa e Livorno, con l’Arena Garibaldi senza tifo per l’emergenza nazionale dettata dal Coronavirus. Con le sole urla provenienti da entrambe le panchine, con staff tecnici e giocatori a sostenere i propri compagni pronti a darsi battaglia. La contesa si apre con una ghiotta occasione per i locali del Pisa: sponda aerea di Masucci all’indirizzo del capitano Gucher, spara da fuori area con la conclusione che fa la barba al palo destro della porta difesa da Plizzari. La pressione dei nerazzurri si fa sentire e spesso provano a stoppare sul nascere le azioni degli amaranto, il match è comunque improntato sul piano fisico e si gioca molto con duelli a centrocampo. Scoccato il minuto 29 sul cronometro arriva la prima occasione per gli amaranto: traversone dalla sinistra di Porcino, trovato Ferrari che dal cuore dell’area impatta di testa ma la sfera esce e non preoccupa Gori. Gran parte delle azioni amaranto si sviluppano grazie alle sponde di Ferrari e proprio l’argentino fa iscrivere il primo nome sul taccuino degli ammoniti, Caracciolo. In 35’ D’Angelo perde due uomini per infortunio ed è costretto alle sostituzioni di Soddimo e Masucci, rispettivamente per Pinato e Vido. La prima frazione non regala grandi emozioni, ma è il Livorno ad avere le occasioni migliori anche se non riesce ad essere spietato sotto porta.
Secondo tempo
La ripresa si apre con un Pisa decisamente più aggressivo e al 51’ arriva un errore grossolano di Vido che a 3 metri dalla porta, sugli sviluppi di un’azione iniziata dalla sinistra, liscia il pallone che avrebbe dovuto spingere in porta trovandosi smarcato davanti a Plizzari. Ma il tentativo dei padroni di casa è soltanto un antipasto di quello che sarebbe accaduto pochi minuti più tardi, con il gol del Pisa a sbloccare il derby al 63’. Lisi davanti a Delprato, entra in area, salta secco il giovane laterale amaranto e disegna, con il destro, una traiettoria pazzesca che si infila nel sette alle spalle di Plizzari. Fino a quel momento Lisi aveva perso gran parte dei duelli con Delprato sempre pronto nell’arginare l’avversario. Il Livorno mostra l’orgoglio e si porta subito all’attacco: al 65’ ci prova Marras da fuori area, conclusione pericolosa ma imprecisa che esce al lato. La squadra di D’Angelo si abbassa, il Livorno ci prova prima con Delprato di sinistro (non il suo piede), poi con Marsura e con Luci, l’unico ad impegnare Gori nella seconda frazione. Luci e compagni reclamano a gran voce un penalty per atterramento in area di Marsura, Marinelli però non è dello stesso avviso e lascia correre. Breda all’arrembaggio e si gioca la carta Simovic al posto del centrale difensivo Di Gennaro. Gli amaranto ci provano ma non basta la volontà ed il cuore, il Pisa riesce a portare a casa il risultato senza correre importanti rischi. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca: per il Livorno la risalita sembra ormai impossibile.
Pisa 1 Livorno 0
Pisa (4-3-1-2): Gori; Pisano, Caracciolo, Benedetti, Birindelli (85’ Ingrosso); Lisi, De Vitis, Gucher; Soddimo (25’ pt Pinato); Marconi, Masucci (34’ Vido) pt . A disp.: Perilli, Dekic, Pompetti, Moscardelli, Minesso, Meroni, Ingrosso, Fabbro, Mengue. All.: Luca D’Angelo
Livorno (3-4-2-1): Plizzari; Di Gennaro (85’ Simovic), Silvestre, Bogdan; Delprato, Luci, Agazzi (77’ Awua), Porcino (79’ Seck); Marsura, Marras; Ferrari. A disp.: Ricci, Zima, Braken, Murilo, Rizzo, Morelli, Rocca, Boben, Viviani, Seck. All.: Roberto Breda
Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli
Marcatore: 62’ Lisi
Note. Ammoniti: Caracciolo, Marras, Bogdan. Recupero Tempo: pt 3’; st 4’. Calci d’angolo: 1 a 0 in favore del Livorno. Partita disputata a porte chiuse per emergenza Coronavirus.