Riotorto verso la sfida con Follonica Le ragazze di Rossi in buona forma

Dopo il 2° posto nel proprio girone sono piazzate al 7° assoluto della classifica unificata

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Come ogni anno a gennaio, il Comitato regionale della Fipav (Federazione italiana pallavolo) ha pubblicato la classifica unificata delle varie categorie giovanili toscane, ossia la classifica che unisce le squadre di tutti i gironi a seconda dei punti totalizzati nella prima fase. Buone le sorprese per la Unionvolley, con le forti Under 14 di Riotorto, guidate da coach Giacomo Rossi, che dopo il 2° posto nel proprio girone si sono piazzate al 7° assoluto della classifica unificata e sono le maggiori accreditate, tra queste tre squadre Unionvolley, ad andare molto avanti nella lotta per il titolo. Buon 16° posto per le Under 18 piombinesi di coach Damiano Achilli, che per andare avanti devono tirar fuori il grande potenziale che hanno e che solo a tratti mostrano. Bel 23° posto per le Under 14 piombinesi di coach Francesca Adorni Fontana, partite molto indietro tecnicamente e sotto età ma che, con il passare dei mesi, hanno compiuto grandi miglioramenti e cercheranno adesso di migliorare questo stesso 23° posto nella seconda fase. UNDER 14 RIOTORTO. Le ragazzine di Rossi incontreranno, il prossimo 7 gennaio al PalaMecatti, la Pallavolo Follonica nei trentaduesimi di finale. "La classifica unificata – commenta coach Giacomo Rossi - ha confermato ciò che di buono abbiamo fatto dall’inizio della stagione a ora, sulla scia del buon lavoro che è stato svolto l’anno scorso. Il 7 giocheremo i trentaduesimi contro Follonica. Le partite secche sono sempre insidiose. Il problema non è l’avversario, ma l’eventualità, essendo il nostro un gruppo numericamente appena sufficiente, di possibili assenze, cosa che potrebbe metterci in difficoltà. Comunque sia, affronteremo partita dopo partita e vedremo che succede". Che prosegue: "Dobbiamo imparare a superare l’errore e guardare avanti. E’ stato molto allenante seguire l’amichevole tra la nostra serie C e Grosseto, in cui abbiamo notato come le giocatrici, dopo un errore, proseguano come se non l’avessero fatto, reagendo addirittura con un sorriso e pensando alla palla successiva. Le mie ragazze sono molto giovani, è vero, ma è la mentalità che vogliamo imparare ad avere, affrontando pian piano le ansie dell’errore, e io provo in tutti i modi ad aiutarle in questo".