Un pareggio che nonostante tutto ha dato certezze all’US Livorno. La doccia fredda di una gara che doveva essere dominata, due punti buttati via, ma una consapevolezza. Quella di una squadra umile: "Ho avuto molte risposte in allenamento, con i ragazzi abbiamo guardato soprattutto il reparto offensivo – ha detto mister Francesco Buglio in conferenza stampa – I ragazzi hanno capito che in campo scendono loro, non il nome US Livorno. A loro ho detto che in campo andrà chi si è impegnato durante la settimana". Ecco quindi che la stracittadina tra US Livorno e Armando Picchi, in programma per domani alle 14.30, sarà la vera occasione di riscatto. A cercare di mettere i bastoni tra le ruote agli amaranto ci saranno i ragazzi di Nicola Sena, vogliosi di vendicare il risultato dell’andata e la sconfitta di domenica contro il San Miniato: "Come tutti i derby sarà difficile, sono tutti ragazzi livornesi compreso l’allenatore, abbiamo grande rispetto per loro – ha continuato Buglio – Noi sappiamo tutto di loro e viceversa. Mi aspetto grande intensità da entrambe le parti". L’allenatore del Livorno però è consapevoli delle qualità di tutta la sua rosa e sarà proprio quella a dover essere esalta in una partita come quella di domenica. Al ‘Picchi’ infatti si daranno battaglia due squadre prettamente offensive che abbinano buon calcio a pericolosi inserimenti tra le linee. "La differenza la faranno i singoli, gli uno contro uno, abbiamo giocatori che hanno più esperienza e dovremo fare affidamento su di loro – ha sottolineato Buglio – Queste sono le giocate che mi aspetto. E soprattutto tanta umiltà e sacrificio". Insomma, azzerare e ripartire. La spinta dei tifosi allo stadio dovrà essere l’occasione per regalare loro la prima vittoria del 2022. In campo invece ci dovrà essere una squadra compatta, unita e pronta sempre ad aiutare il compagno. Perché è vero che al rientro dalla lunga sosta sono rientrati tutti i top player dell’US Livorno, ma è fondamentale ricordarsi anche lo spirito operaio che la squadra ha avuto a fine 2021 che, con i ragazzi più giovani, ha collezionato cinque vittorie in altrettante gare. "La mia squadra dovrà avere soprattutto equilibrio – ha poi concluso Franceso Buglio - Non possiamo più sbagliare approccio. Chi va in campo mi deve dare tantissimo, non guarderò più i nomi ma le risposte che mi danno i calciatori ogni settimana".
Filippo Ciapini