Profondo rosso a Piacenza per la Libertas Livorno 1947: troppo più freschi gli emiliani per reggere il confronto nonostante una buonissima partenza. Il serbatoio è però in riserva per Forti e compagni e la Bakery ne approfitta costruendo la vittoria nella seconda metà del primo quarto e chiudendola definitivamente nell’ultimo periodo, quando il nervosismo dei ragazzi di Garelli (foto) è piuttosto palese. Una sconfitta troppo larga nel punteggio ma che non pregiudica ancora niente e domani la Libertas proverà a rimettere la serie in parità. Toniato sblocca subito la partita dalla media distanza, ma il rientrante Vico piazza una bomba per far capire che ha una voglia matta di essere protagonista. E lo sarà alla grande. Spettacolo in campo, con la Libertas abile a sfruttare l’area pitturata e Piacenza che risponde con un bel canestro di Perin e Sacchettini per il 7-7. Castelli e Casella non ci stanno, poi Perin ruba palla e in contropiede la mette dal perimetro, seguito da Vico e un antisportivo di Ammannato (17-11): Garelli costretto a chiamare time out dopo un ottimo avvio. Casella accorcia ma Planezio da 3 firma il massimo vantaggio (+7). Gran canestro di Marchini al primo pallone toccato, con la Bakery che però trova facili soluzioni e un canestro impossibile di Vico da 8 metri prima di fare 22 dalla lunetta (+12). La Libertas è frastornata e perde palloni su palloni e non cambia il trend nel secondo quarto, con Pedroni che dalla distanza firma il +15. Cresce l’intensità delle difese e si segna con il contagocce nei primi minuti, con Casella che dopo un errore si prende e realizza la bomba del -9, ma Planezio risponde subito dalla distanza. Udom segna in faccia ad Ammannato subendo anche il fallo per un’azione da tre punti (38-25), mentre dall’altra parte il pivot amaranto e Casella riportano a -9 il distacco. Ricci timbra poi il -6 con una bomba allo scadere dei 24 secondi, ma in chiusura Vico mette 5 punti chiudendo il quarto sul 47-36.
Al rientro in campo è ancora Piacenza e sempre Vico a spaccare la partita: in un amen la Bakery torna a +16. Finalmente anche Ammannato trova il canestro pesante, seguito a ruota da Casella (54-44) con Campanella che chiama subito il time out per frenare la rimonta amaranto. Alla ripresa invece Ricci la mette dall’angolo (-7) e dalla lunetta Toniato fa solo 12. Planezio interrompe il blackout dei padroni di casa e Udom da tre riporta il distacco a 11 punti. Segna dall’angolo anche Salvadori, ma Vico è imprendibile aiutato anche da un fischio inesistente (tecnico per Castelli) per il 66-53 che chiude il terzo quarto. La Bakery piazza un 8-0 che di fatto chiude la partita (74-53), Livorno continua a perdere troppi palloni e Piacenza arriva fino al +28 a 4’ dalla fine: giochi definitivamente chiusi. Un punteggio che penalizza la Libertas che si fa prendere anche dal nervosismo: servirà un altro atteggiamento domani sera.
Piacenza 94 Libertas 65
Piacenza: Pedroni, Udom 9, El Agbani ne, Birindelli 8, Sacchettini 16, Czumbel 2, Planezio 13, Vico 28, Perin 10, Guerra ne, Gambarota 5. All. Campanella
Libertas: Ammannato 7, Casella 14, Bonaccorsi ne, Salvadori 3, Ricci 14, Castelli 7, Toniato 5, Geromin ne, Forti 6, Mancini ne, Del Monte ne, Marchini 7. All. Garelli Parziali: 27-15, 20-21, 19-17, 25-10 Note: usciti per 5 falli Ammannato, Forti.
Igor Vanni