Al Chioschino c’è stata anche la presentazione del nuovo direttore sportivo della Libertas, Paolo Capitani, introdotto così dal presidente Roberto Consigli. "Sono contentissimo che Capitani sia qui dopo un’annata strepitosa a Roma: ha scelto di venire qua per darci una mano a crescere e lo ringrazio. Avremo uno dei nostri in mezzo a noi, con un carico di esperienza notevole". Poche parole, ma pronto a lavorare sodo per la Libertas. "Sono sempre stato vicino alla Libertas – ha detto Capitani –, sono libertassino e quando mi hanno chiamato a giugno ci ho messo 5’ a dire di sì. Avevo diverse proposte in A2, ma qui c’è una società ambiziosa, con un grande progetto, e l’aver preso un dirigente a tempo pieno in B non è da tutti: questo dimostra cosa voglia fare la società, che si sta strutturando in maniera importante per crescere tutti insieme. Abbiamo il più grande pubblico della B: senza di voi non possiamo andare avanti". Gianluca Mannucchi, dirigente della prima squadra: "Garelli è un allenatore eccezionale, sembrava che si potesse andare avanti insieme, poi quando abbiamo scelto di comune accordo di lasciarci il pensiero è andato subito ad Alessandro Fantozzi, non solo per quello che rappresenta ma per la sua esperienza in questa categoria. Una scelta di cuore e di testa, libertassini siamo tutti ma serve anche la competenza. Le sue squadre lavorano molto in palestra e ho sempre pensato che il lavoro sodo paghi sempre".
i.v.