Jacopo Giuliani è stato tra i pochi sopravvissuti, insieme a Elia Giampà, Luca Franzoni e Michele Russo, della difesa dello scorso anno. Le sue prestazioni sono sempre state di altissima qualità risultando tra i migliori ogni volta è sceso in campo. Lo faceva in silenzio, anche quando lo spazio era poco, dimostrando di essere un professionista a tutti gli effetti. Terzino sinistro di spinta con un’ottima tecnica e una buona fase difensiva. Con mister Lorenzo Collacchioni il classe 1999 è stato spostato al centro della difesa dove si sta gradualmente adattando. Lo ha fatto contro il Cittadella Vis Modena e con il Castelfiorentino nel primo tempo. Nella seconda frazione di gara poi è tornato al suo ruolo naturale. Ecco le sue parole a margine dell’allenamento congiunto di sabato 13 agosto: "Queste amichevoli ci aiutano a mettere minuti nella gambe e provare alcuni schemi, siamo sempre in fase di rodaggio – ha detto - Siamo felici, anche se c’è tanto lavoro da fare. Ma questa è un’ottima preparazione". Terminato il ritiro di Pievepelago poi Jacopo Giuliani ha fatto un bilancio di queste due prime settimane con il nuovo allenatore: "Alla base ha messo il concetto del gruppo e dell’unità – ha continuato – Vuole impostare una squadra che abbia il monopolio del gioco, dovremmo essere concentrati, avere l’abitudine di scambiare la palla bassa. Stiamo provando a capire bene queste due cose". Il difensore nato a Sarzana ha poi voluto immediatamente glissare la stagione passata, partita con grande entusiasmo e terminata con un’enorme delusione, almeno sul campo: "Siamo carichi per riscattarci, quella dello scorso anno è una pagina chiusa. Siamo riusciti ad andare avanti alla grande con uno zoccolo duro e arrivi che ci hanno dato nuovi stimoli ed energie". Una parentesi poi sul nuovo ruolo: "Mi trovo bene, è un po’ diverso chiaramente perché rispetto all’esterno mi viene da salire – ha sottolineato - Devo difendere di più, il mister mi ha dato qualche indicazione e mi sto trovando bene".
Filippo Ciapini