Un premio all’Us Livorno L’orgoglio della città

Partecipatissimo l’ incontro nella sala delle cerimonie del Comune . Il sindaco Salvetti: "Aspettavamo la promozione in D ed è arrivata"

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Bella giornata per l’Unione Sportiva Livorno 1915 che, dopo l’ufficialità della promozione in Serie D, è stata premiata dal sindaco Luca Salvetti per i successi ottenuti. Nella sala cerimonie del Comune la rosa completa di staff e dirigenti è stata omaggiata con la classica pergamena che il primo cittadino consegna a chi si è distinto per meriti non sono in campo sportivo. Una premiazione speciale per la società di Paolo Toccafondi: "La aspettavamo tutti ed è arrivata, conquistata sul campo anche se il placet ce lo hanno dato nelle aree giudiziarie – ha detto il primo cittadino di Livorno – Una squadra che ha vinto il proprio girone con oltre dieci punti di vantaggio e con una sfida finale viziata da situazioni che non hanno niente a che fare con le sport". La Serie D dovrà essere il punto di partenza per una nuova rinascita, senza dimenticarsi però che, poco più di un anno fa, non c’era niente. L’obiettivo oltre a quelli prefissati sul campo, sarà un altro e ben definito, dalle scrivanie amaranto: "C’è un trofeo da recuperare in bacheca – ha continuato il sindaco Luca Salvetti – Quello della Coppa Italia 1986-87. A quel punto il cerchio sarà completo e avremmo ripreso la nostra gloriosa storia". La palla è poi passata proprio al presidente onorario Enrico Fernandez Affricano che con semplici parole ha ringraziato il presidente Paolo Toccafondi: "A giugno 2021 eravamo spariti, adesso siamo ripartiti e dobbiamo raggiungere almeno 2500 abbonati".

Presente anche il Delegato Provinciale Coni Gianni Giannone: "Era qualcosa di difficile da raggiungere, Livorno è qualcosa di importante per lo sport. Una città incredibile dal punto di vista sportivo. In questi giorni avete visto i bellissimi campionati europei di atletica leggera e di nuoto. In questi ultimi anni mancava il tassellino del calcio, era un cruccio per noi come Coni. Da oggi la situazione avrà uno sviluppo diverso. Dopo la consegna della pergamena e di una coppa in onore del campionato vinto a prendere la parola è stato il direttore generale e leggenda amaranto Igor Protti che si è unito ai ringraziamenti, facendolo nello stile che ha sempre contraddistinto lo Zar del Livorno: "Parto con dei ringraziamenti a te Luca (Salvetti ndr) per l’amore che metti nello sport, grazie a Paolo (Toccafondi ndr) che in un momento di difficoltà ci ha dato una mano facendo delle promesse che ha mantenuto e grazie al presidente Fernandez per averci messo a disposizione il marchio dell’Unione Sportiva Livorno 1915. Grazie a tutti quelli che hanno fatto parte del gruppo dello scorso anno e grazie a quella parte di Città che ci è stata vicina. Avremo una grande responsabilità, non solo dentro il campo ma anche fuori". Infine poi il presidente dell’Unione Sportiva Livorno 1915: "Questa soddisfazione e attaccamento che intuivo ma non conoscevo mi danno la misura di quello che abbiamo fatto. Sono contento di aver contribuito a un evento che non sarà la Coppa dei Campioni ma rimarrà nella storia della Livorno sportiva. Spero di essere stato una persona seria e corretta. Prendiamoci queste celebrazioni e accantoniamole perché adesso ci aspetta la Serie D. Devo ringraziareCristiano Lucarelli, persona innamorata del Livorno in maniera pura".

Filippo Ciapini