IL PROTOCOLLO

"ll protocollo è un punto di arrivo ma anche, ce lo auguriamo, di ripartenza per la filiera del pomodoro toscano ed in particolare per la Val di Cornia, che rappresenta il 40% del prodotto toscano oggi lavorato da Italian Food" ha detto la sindaca Alberta Ticciati. "L’azienda di trasformazione del pomodoro di Venturina Terme occupa circa 400 persone, collabora con circa 400 aziende agricole, numeri importanti nella filiera, ed è per questo motivo che la nostra amministrazione comunale si è fatta promotrice di una iniziativa come questa, che ha coinvolto la Regione, Asport e Asa, per tutelare e possibilmente sviluppare questa azienda molto importante per la filiera del pomodoro, oltre che per il tessuto sociale ed economico della Val di Cornia".