"Per noi le compensazioni sono solo un modo per far digerire il gas"

Le forze politiche della maggioranza contrarie agli investimenti

La maggioranza che sostiene la giunta comunale replica all’intervento del comitato per il lavoro e sviluppo del portavoce Pablo Cinci che ha invitato la città a valutare gli investimenti collegati al rigassificatore. "La maggioranza che governa Piombino – affermano Udc civici popolari liberali, lista civica Ferrari sindaco, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Alleanza per Piombino, Lavoro & Ambiente – non è più disposta a farsi prendere in giro. Il dato reale è che vi è in essere un ricorso, perchè il progetto del rigassificatore è stato autorizzato con 129 prescrizioni delle quali molte pesanti in termini di sicurezza. Basta leggerle per capire. Questo territorio non può sempre sottostare ai ricatti, quel metodo che ha caratterizzato la politica degli ultimi 40 anni, i cittadini di Piombino non l’accettano più. E’ una questione culturale, ebbene che ciò sia chiaro, è finito il tempo in cui i danni venivano coperti con nuovi danni. Le promesse che qualcuno vuole far passare come opportunità per portare il rigassificatore a Piombino sono gli stessi espedienti del passato, che hanno bloccato un’intero comprensorio nella perenne attesa del nulla. E’ opportuno sottolineare che, sia il governo Draghi, che il governo attuale, non hanno promesso un solo centesimo di compensazioni che non sia ciò che nel caso dovrebbe essere garantito dalla legge. Il memorandum è uscito dalla penna di Giani per far digerire il boccone avvelenato dell’autorizzazione da lui firmata".