"Ho potuto pagare la risonanza magnetica grazie alla donazione di don Reno"

Cecina: la signora Annarita Palazzolo si era rivolta al Telegrafo per denunciare una grave situazione personale di disagio economico e al suo appello ha risposto il 95enne decano dei sacerdoti cecinesi

Don Reno Pisaneschi e Annarita Palazzolo

Don Reno Pisaneschi e Annarita Palazzolo

Cecina (Livorno), 21 luglio 2017 - Nei giorni scorsi Annarita Palazzolo si era rivolta al nostro giornale per denunciare una grave situazione personale di disagio economico, collegata all’impossibilità di potersi permettere la spesa necessaria per svolgere una risonanza magnetica in ambito privato, visto che all’ospedale di Cecina l’esame clinico sarebbe stato disponibile soltanto a maggio del 2018. Ma a tendere una mano a questa persona in difficoltà è stato don Reno Pisaneschi, il 95enne decano dei sacerdoti cecinesi che tra l’altro guida il comitato Pro ospedale, il quale leggendo Il Telegrafo ha appreso le avversità che sta vivendo la donna decidendo così di intervenire, senza se e senza ma. Mettendo mano al portafoglio per donare alla signora Annarita il denaro necessario per effettuare la risonanza. Un esame resosi necessario poiché che la donna, cadendo circa un mese fa da uno scaleo (dall’altezza di circa tre metri), si è provocata un grosso ematoma celebrare in corrispondenza del cervelletto. Con conseguenti forti emicranie che non le stanno dando pace.

“Il giorno stesso in cui è uscito l’articolo sul giornale – spiega Annarita Palazzolo – la redazione mi ha contattata dicendomi che c’era un benefattore anonimo intenzionato ad accollarsi le spese. Io però volevo sapere chi era, volevo abbracciarlo perlomeno. Così poco dopo don Reno mi ha chiamata e il giorno seguente mi sono recata a casa sua. E’ un uomo speciale e dalla grande umanità, come ce ne sono pochi. Abbiamo parlato per più di due ore della mia storia, lui poi mi ha raccontato della sua battaglia per difendere l’ospedale cittadino e infine mi ha donato 300 euro, nonostante le spese per la risonanza fossero 271 euro. Sono soldi suoi, non della parrocchia. Inoltre don Reno ha anche chiamato la Pubblica assistenza per farmi trasportare in ambulanza alla clinica privata a Venturina dove poi ho svolto l’esame”. 

“Purtroppo – conclude Annarita Palazzolo –le emicranie di cui soffro sono peggiorate ma tra pochi giorni avrò il responso della risonanza. Temo complicazioni e ho paura, ma il gesto di don Reno mi ha riempito il cuore di gioia. Lo ringrazio pubblicamente”.