Lancio di uova contro la Misericordia, banda in scooter colpisce le ambulanze / FOTO

Paura a Montenero nella notte. Insulti verso i volontari

Un'ambulanza colpita

Un'ambulanza colpita

Livorno, 22 luglio 2017 - Un episodio inquietante, che lascia sotto choc il volontariato livornese. Nella notte tra venerdì e sabato un gruppo di giovani in scooter, con il volto coperto da sciarpe e bandane, ha lanciato uova contro la sede della Misericordia di Montenero in via di Montenero. Erano circa le una quando il gruppo si è presentato di fronte alla sede. Ci sono stati anche insulti verso i volontari stessi che, sottolinea in una nota la stessa Misericordia, hanno mantenuto il sangue freddo. Prese di mira, sempre con le uova, anche le ambulanze. Il governatore Elena Del Corso si è messa subito in contatto con le forze dell'ordine per individuare i responsabili, che intanto, dopo il blitz, erano fuggiti. 

"Sono vicino a tutti i volontari che questa notte sono stati oggetto di tale gesto - dice il direttore della Misericordia di Montenero Nicola Pieralli - Ho apprezzato lo spirito con il quale sono riusciti a rialzare la testa dopo una cosi vile umiliazione. Nessun gesto di rabbia ne di offesa da parte dei nostri ragazzi, solo la grande forza che ci contraddistingue e la voglia di tornare alla normalità, cosi sempre nella notte si sono subito messi a pulire e sistemare tornando a svolgere il regolare servizio volontario a favore della popolazione livornese. Sono fiero della solidarietà che questa mattina si è subito dimostrata tra la nostra fratellanza, messaggi e aiuto fisico per ripulire e dare dignità al volontariato". 

Il direttore poi prosegue: "Credo che debba far riflettere tale gesto, non solo puntando il dito sulla negatività, ma cercando di capire le problematiche. Le Misericordie presenti sul territorio ma in generale tutte le associazioni di volontariato svolgono un servizio dedicato al cittadino, in modo volontario e umano. Siamo aperti alla cittadinanza e cerchiamo sempre più di offrire non solo servizio di ambulanze, sirene e trasporto ma soprattutto cerchiamo di offrire un luogo dove tutti riescono ad esprimersi in modo sano, desideriamo rinnovare l’invito alle famiglie di affacciarsi a questo mondo per aiutarci a migliorare un ambiente dove poter condividere e crescere con valori forti e vicini alle persone. Ringraziamo la popolazione ed il parroco don Luca Giustarini per la vicinanza dimostrata, un affetto che dà a tutti noi grande forza per continuare il percorso intrapreso".