Vigili del fuoco (foto di repertorio)
Livorno, 17 settembre 2019 - In molti hanno chiamato i vigili del fuoco segnalando la presenza di un forte odore di gas in tutto il centro di Livorno e sul lungomare fino a Quercianella.
Le squadre dei Vigili del fuoco sono impegnate in verifiche sul territorio con la strumentazione in dotazione e la sala operativa 115 ha provveduto a interessare la Capitaneria di Porto e l'Arpat (titolata all'effettuazione dei controlli sulla qualità dell'aria). Le aziende che gravitano nella zona portuale e Asa hanno escluso loro coinvolgimenti. Al momento non è stato possibile risalire all'origine del fenomeno.
"Al momento, rimane ignota l'origine del fenomeno, anche se gli elementi a disposizione fanno ipotizzare che venga dal mare". È quanto spiega il Comune di Livorno in merito alla forte odore di gas che ha interessato la città a partire dalle 16.30 di oggi. Anche l'amministrazione, che ha ricevuto numerosi segnalazioni, si è attivata per capire le cause. In particolare l'assessore all'ambiente Giovanna Cepparello ha contattato Arpat e e Protezione civile di Firenze. È così emerso che il forte odore era stato percepito in tarda mattinata a Calambrone. Dai rilievi condotti da Arpat nella zona industriale, spiegano ancora dal Comune, "non sono emerse evidenti emissioni odorigene lato terra e, d'altro canto, Asa ha escluso che si tratti di fughe di gas dalla rete di loro competenza".
Cepparello ha contattato anche la Capitaneria di Porto, che ad ora ritiene di escludere che gli odori provengano dall'area portuale. "Di fronte ad un fenomeno di questa portata - ha sottolineato Cepparello - abbiamo tutti la responsabilità di dare risposte chiare ai cittadini, anche ai fini della prevenzione", "spero che, incrociando i dati del vento con la direzione di diffusione della maleodoranza, si possa riuscire a capire la circostanza che ha portato la città a vivere questo evento".