«E’ entrato agitando il coltello. Ha portato via tutto l’incasso»

Venturina Terme, rapina alla sala slot Las Vegas, parla il titolare

E' intervenuta la polizia

E' intervenuta la polizia

Venturina Terme (Livorno), 18 ottobre 2017 - Rapina ieri mattina alla sala slot «Las Vegas» al centro commerciale Conad di Venturina Terme. Tutto è accaduto in un attimo, all’ora di punta per il vicino supermercato. E quindi con tanta gente nei parcheggi e nellapiazzetta. A ricostruire la dinamica della rapina – le indagini sono portate avanti dal Commissariato di polizia di Piombino – è il titolare Maurizio Gasperini. «Erano passate da poco le 10, un uomo con passamontagna e occhiali, è entrato nella sala e, con un coltello in mano, si è diretto verso il banco, è andato dietro dove si trovava in quel momento un mio dipendente, lo ha minacciato camuffando la voce, ma dovrebbe essere italiano, gli ha detto che voleva i soldi e che non gli avrebbe fatto niente se glieli consegnava subito. Così è stato, con i soldi in mano a quel punto lo ha rinchiuso nel bagno e si è dato alla fuga. Nella sala per fortuna non c’era nessuno.

FUORI invece in quel momento c’era tantissima gente (c’è un parcheggio del centro commerciale, ndr), è un’ora di punta – ci racconta Gasperini – alcuni hanno visto fuggire velocemente un uomo incappucciato uscito dalla sala e si sono precipitati dentro per capire cosa stesse accadendo. In quel momento è scattato l’allarme». È stata chiamata la polizia, sono arrivate le volanti dal commissariato di Piombino, gli agenti hanno ascoltato l’uomo presente nella sala slot, i testimoni, ma dell’uomo che è fuggito in direzione del parcheggio del Conad, dove presumibilmente aveva un’auto ad attenderlo, si sono perse le tracce. «Da come si è mosso – continua Gasperini – ho la sensazione che conoscesse la sala. È venuto subito dietro il bancone, è andato sicuro verso il bagno, si muoveva con disinvoltura». 

E LE TELECAMERE? Quelle del centro commerciale non funzionano, Bucciantini è in ristrutturazione, quindi le telecamere sono spente. «Noi le abbiamo – ci ha detto Gasperini – domattina (oggi, ndr) saranno visionate. Ma era tutto incappucciato, irriconoscibile, serviranno a poco». Bottino del colpo 3700 euro. Intanto continuano le indagini della polizia per tentare di risalire all’autore della rapina. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di una persona non frequentatore abituale della sala, almeno gli indizi in possesso della polizia fanno pensare a questa ipotesi.