Acqua e siccità, firmato il contratto di fiume

Venturina Terme, l’incontro con l’assessore regionale Monia Monni e le istituzioni sulla gestione delle risorse idriche

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L’assessora all’ambiente e alla difesa del suolo Monia Monni ha partecipato all’evento conclusivo del Contratto di Fiume Cornia con la sottoscrizione da parte dei 55 firmatari, di cui 15 enti pubblici e circa 40 privati e associazioni. L’evento si è svolto al Calidario. "Tutela delle acque, fruibilità, valorizzazione e partecipazione diffusa. Questa è la ricetta del contratto di fiume del Cornia- ha detto l’assessora Monni- , che non solo influenzerà la pianificazione regionale che si esprime nel Piano di Tutela delle acque, ma ne cambierà l’impostazione. Il Piano estrarrà la sua teoria anche da questa pratica molto concreta, in modo da massimizzare la sua efficacia. La nostra Regione- ha proseguito Monni- , grazie a Bilancino e a Montedoglio, può affrontarla meglio di altre regioni, ma la durata prevista di queste condizioni meteoclimatiche non esclude che si dovranno mettere in atto, in alcune aree, razionamenti dell’uso dell’acqua. Sono necessarie 3 cose: ridurre ulteriormente le perdite, rafforzando il già importante impegno dei gestori; semplificare la realizzazione di piccoli invasi ad uso agricolo ad opera dei privati e realizzare piccoli invasi multifunzionali pubblici anche attraverso la collaborazione con i consorzi; coinvolgere i cittadini perché, ora più che mai, serve consapevolezza e responsabilità per evitare gli sprechi.

Da questo territorio – ha concluso - , dove la siccità è una costante anche in periodi meno critici, lanciamo un modello di governo della risorsa idrica".Il Contratto di Fiume può essere definito come un atto di impegno condiviso da diversi soggetti pubblici e privati interessati a vario titolo al corso d’acqua, che attraverso una visione comune e modalità di lavoro e di azione, si prefigge l’intento di perseguire la riqualificazione ambientale e la rigenerazione socioeconomica sostenibile del sistema fluviale.

All’incontro che si è concluso con la firma del contratto, oltre all’assessora Monni sono intervenuti i sindaci di Campiglia Alberta Ticciati e di Suvereto Jessica Pasquini, il presidente di Anbi toscana Marco Bottino, il segretario dell’Autorità di bacino distrettuale Massimo Lucchesi, tecnici del Genio civile della Regione Toscana ed esperti.