Acqua, ormai siamo agli sgoccioli

Siccità e boom di presenze turistiche creano problemi. In Val di Cornia e all’Elba cali di pressione già da oggi

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Le presenze turistiche in Val di Cornia, complice un’estate molto calda, forse la più calda mai registrata ad oggi, fanno registrate consumi molto alti, come mai avvenuto precedentemente nel territorio.

Asa spiega che in Val di Cornia potrebbero verificarsi da oggi e fino al 23 agosto transitori abbassamenti della pressione dell’acqua nelle ore di maggior consumo (primo pomeriggio e sera) ai piani alti dei palazzi, mentre all’Isola d’Elba i disagi si verificheranno da oggi fino al 27 agosto nelle ore di maggior consumo (primo pomeriggio e sera) nelle zone collinari.

Asa "garantisce la massima attenzione nella gestione del complesso e collegato sistema idrico Val di Cornia-Isola d’Elba e il ripristino in tempi celeri di qualsiasi anomalia, tuttavia ogni cittadino può dare il proprio contributo evitando gli sprechi". "La quasi assenza di pioggia degli ultimi mesi comporta una progressiva diminuzione della falda, se pur ancora leggermente superiore al valore minimo storico registrato nel 2012. Tale abbassamento causa l’avanzamento del cuneo salino, con conseguente peggioramento qualitativo delle acque emunte. L’insieme di queste condizioni stanno creando difficoltà ad Asa nel garantire il servizio idrico, in quanto disponiamo di una produzione di acqua totale dei pozzi tendenzialmente inferiore al fabbisogno idrico della popolazione e in progressiva diminuzione quantitativa e qualitativa. Asa ha realizzato importanti investimenti sul territorio, sostituzioni mirate di tubazioni e nuove stazioni di sollevamento. Queste azioni anno reso meno grave lo scenario che si sta verificando".