Paola Nucci con la cagnetta Mia
Livorno 28 luglio 2017 - Aggrediti da un animale per strada: succede, ma l'aspetto insolito è che stavolta l'aggredita e il suo cane siano state prese di mira... da un gatto. La disavventura è capitata a Paola Nucci che lunedì mattina stava rientrando con il suo cane, la meticcia Mia, dal parco di Villa Regina in via Calatafimi.
"A un certo punto – ci racconta – è scappato fuori un gatto griglio e bianco con il collarino che al nostro passaggio si è avventato sul cane. Io e il cane siamo scappati rincorsi dal gatto verso il portone di casa. Nel correre sono scivolata un paio di volte sulla pavimentazione del mio condominio e mi sono fatta male al ginocchio sinistro, al braccio sinistro e alla spalla destra. E il gatto mentre ero in terra tentava di assalire la mia cagna. Mi sono rialzata, ho preso in collo Mia e mi sono infilata nel portone. Nel frattempo era accorso il portiere attirato dalle mia grida. E con lui la donna delle pulizie".
Il portiere allora ha afferrato il gatto e lo ha neutralizzato. "Il portiere mi ha indicato la famiglia di San Jacopo padrona del gatto. E subito dopo ho chiamato i vigili urbani. Loro mi hanno risposto che non si occupano di gatti, ma solo di cani. Così mi hanno consigliato di chiamare il servizio veterinario della Usl. Ma anche lì nulla di fatto. Alla Usl mi hanno suggerito di chiamare l’ufficio ambiente del Comune che lo stesso è competente solo per i cani".
Per niente scoraggiata la Nucci si è recata di persona in Comune dai vigili urbani e lì "mi è stato risposto che devo fare da sola. Cioè farmi refertare al pronto soccorso e sporgere querela contro la famiglia proprietaria del gatto. Sono andata da un avvocato e al pronto soccorso e sporgerò querela. La mia preoccupazione è che come questo gatto ha tentato di aggredire me e il mio cane, può fare lo stesso con i bambini. E mia figlia un mese fa la sera ha avuto la mia stessa disavventura".
Monica Dolciotti