MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Notte di follia a Livorno, la rissa in strada prosegue dentro l’ambulanza: due giovani accoltellati

Paura sugli scali Novi Lena intorno alle 3.30. Due gruppi si sono affrontati all’uscita da un locale per futili motivi

L’ambulanza teatro della rissa

L’ambulanza teatro della rissa

Livorno, 17 maggio 2024 – Paura sugli scali Novi Lena nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 maggio. Intorno alle 03:30 all’uscita di un locale è nata una lite per futili motivi tra due gruppi di giovani, uno di italiani e uno di stranieri. Da lì ne è nata una zuffa ed è stato richiesto l’intervento dei soccorritori del 118. 

Arrivata sul posto un’ambulanza della Pubblica Assistenza, gli operatori hanno comunicato di aver trovato una situazione tranquilla che però in breve tempo è degenerata. Il gruppo di stranieri che in un primo momento era stato allontanato è tornato indietro e si è scontrato con il gruppo degli italiani. 

L’ambulanza si è trovata in mezzo alla zuffa, circondata dai due gruppi. Due italiani, un ragazzo e una ragazza, hanno cercato rifugio dentro al mezzo dei soccorritori. Uno dei ragazzi stranieri, armato di coltello, ha forzato l’apertura dell’ambulanza e qui ne è nata una colluttazione. I due ragazzi sono stati raggiunti dai fendenti. Gli operatori sono comunque riusciti a gestire la situazione e a far uscire il giovane armato di coltello dall’ambulanza. 

I due ragazzi sono stati trasportati al pronto soccorso, fortunatamente non in gravi condizioni. Nel frattempo sono arrivate le forze dell’ordine per recuperare il coltello e raccogliere le dichiarazioni dei testimoni. 

Su quanto accaduto è intervenuto il direttore della Pubblica Assistenza Francesco Cantini: “I nostri operatori hanno agito con grande sangue freddo riuscendo a gestire una situazione che poteva avere anche risvolti peggiori. Sono tutti sotto choc per quanto è accaduto. A questo punto serve un incontro congiunto con istituzioni e tutti i soggetti adibiti al soccorso per stilare un protocollo che ci aiuti a gestire al meglio certi scenari con interventi congiunti”.