Finalmente sono stati affidati i lavori per la realizzazione del nuovo ponte sulla foce del Rio Ardenza, in corrispondenza all’attuale attraversamento noto come Tre Ponti. La nuova struttura sostituirà quella attuale a cinque campate (un tempo tre), mettendo in sicurezza la foce del rio Ardenza, che esondò durante la drammatica alluvione del settembre 2017.
Nonostante il rincaro dei prezzi abbia complicato la gara d’appalto e la procedura di assegnazione, il Genio Civile Valdarno inferiore è infine riuscito ad affidare i lavori alla Raggruppamento temporaneo di imprere Consorzio stabile grandi opere Scarl e Consorzio Stabile Santa Chiara Scarl, che nel giro di diciotto mesi dovranno realizzare un’opera del valore di circa 7.265.000 euro. L’infrastruttura rientra nel piano delle opere previste dopo l’alluvionale che ha colpito Livorno nel 2017.
"I fenomeni meteorologici intensi e violenti degli ultimi anni – spiega l’assessore regionale all’ambiente Monia Monni – hanno reso necessario un radicale ripensamento del ponte, un adeguamento non sarebbe stato sufficiente. Il nuovo ponte avrà una campata unica e consentirà un migliore deflusso delle acque verso il mare. La struttura ottocentesca che in origine aveva tre archi (ai quali se ne sono aggiunti altri due dopo l’alluvione degli anni’90, ndr) è molto bella e cara ai cittadini, ma i cambiamenti climatici impongono di dare priorità agli aspetti di sicurezza idraulica".
"Ora – prosegue Monni – siamo riusciti ad aggiudicare i lavori nonostante il caro prezzi, per questo voglio ringraziare il Genio Civile Valdarno inferiore e dalla Direzione Difesa del Suolo. Questo risultato dimostra con i fatti il costante impegno della Regione nel portare a termine gli impegni presi con la città di Livorno dopo l’alluvione del 2017".
Il sindaco di Livorno Luca Salvetti commenta soddisfatto: "Un altro tassello si è aggiunto agli interventi realizzati e in fase di realizzazione per la messa in sicurezza del territorio. Ringrazio l’assessore Monia Monni per l’attenzione e la consapevolezza di quanto importanti siano gli obiettivi da raggiungere per la sicurezza idraulica della città".
Il nuovo ponte a campata unica avrà una luce idraulica libera pari ad almeno 40 m. e franco libero di 1,50 m sul livello di massima piena. L’opera sarà posta ad un’altezza di circa 3 m. sopra al piano viario attuale e sarà realizzata a struttura metallica. Per la sua realizzazione è previsto l’impiego di un acciaio autoprotetto a cui verrà applicato un ciclo di verniciatura. La struttura principale è costituita da 4 travi in acciaio ad altezza variabile collegate tra di loro da una serie di traversi, il piano viario è costituito da una lamiera di acciaio dello spessore di 16 mm. irrigidita. Durante i lavori è prevista una viabilità alternativa lato terra, con la messa in opera di un ponte provvisorio tipo Bailey, in modo da mantenere il collegamento viario nord-sud della città.