Aviolancio del sindaco Donati per il gemellaggio con il Rao

Il legame fra Rosignano e il 185° reggimento erede dello Squadrone da ricognizione Folgore

Migration

Aviolancio del sindaco di Rosignano Daniele Donati. Il primo cittadino (nella foto a bordo dell’aereo prima del lancio) ha effettuato un lancio in tandem per suggellare il legame tra Rosignano e il 185° Reggimento Rao.

All’aviosuperficie di Cecina è avvenuto il lancio in caduta libera del sindaco di Rosignano Marittimo Daniele Donati che, su invito del Comandante del 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizione Obiettivi (RRAO), Colonnello Luigi Pulli, ha accettato di provare il lancio con il paracadute in tandem sui cieli di Vada. L’iniziativa è nata per suggellare il legame fra il Comune di Rosignano e il 185° reggimento RAO erede dello Squadrone da ricognizione Folgore che il 23 aprile del 1945 è decollato dal campo di aviazione alleato in località “ I Due Casoni” nella guerra di Liberazione. Da Rosignano infatti partì nell’aprile 1945 l’operazione Herring con la quale paracadutisti dell’Esercito Italiano furono lanciati nel nord Italia per combattere i Nazisti e fascisti della Repubblica di Salò dando manforte alle formazioni partigiane e velocizzare la Liberazione che avvenne il 25 aprile 1945. Operazione che viene celebrata ogni anno per ricordare quegli eroi della Seconda Guerra Mondiale.

Oltre al comandante del reggimento, che ha ottenuto al cittadinanza onoraria del Comune a maggio dello scorso anno, era presente all’aviolancio anche il Comandante delle Forze Speciali dell’Esercito (Comfose) Generale di brigata Pietro Addis.