Un monumento per i venticinque anni dell'Avis

Sarà inaugurato il 15 dicembre a San Vincenzo. In mostra i progetti realizzati dagli alunni dell'istituto Bianciardi di Grosseto

Fabrizio Fulceri, vice presidente e Dario Cairo, presidente dell'Avis di San Vincenzo

Fabrizio Fulceri, vice presidente e Dario Cairo, presidente dell'Avis di San Vincenzo

San Vincenzo (Livorno), 27 novembre 2019 - In occasione del venticinquesimo anno di fondazione la sezione Avis di San Vincenzo ha organizzato una serie di eventi. Si parte sabato 7 dicembre con l’esposizione in sala consiliare de «La Torre», elaborati realizzati dagli alunni del liceo artistico «Bianciardi» di Grosseto. Si  tratta dei progetti proposti per realizzare il monumento celebrativo della sezione dei donatori di sangue. Il secondo appuntamento è programmato per venerdì 13 dicembre alle 19 al «Te quiero RistoBar» nella zona pedonale, con una serata musicale con il dj Alex Replay e #discostory con Fabrizio Fulceri che, in questa occasione, presenterà il suo libro «Sabbia e Musica».

L'Avis di san Vincenzo, con la collaborazione dell’artista sanvincenzino Daniele Govi docente all’istituto Bianciardi avviò, lo scorso anno scolastico, un concorso fra gli alunni dell'Artistico, per realizzare l’opera in ricordo dell'anniversario. L’opera sarà posta davanti alla sede Avis in Piazza Papa Giovanni XXIII (distretto socio sanitario di San Vincenzo) ed è stata realizzata dall’artista Matteo Maggio in collaborazione con la scultrice Kerta Von Kubin in seguito alla collaborazione con Govi. Il monumento sarà inaugurato domenica 15  alle 11 alla presenza di autorità cittadine.

"E' un appuntamento che noi dell'Avis aspettiamo da inizio anno – afferma il presidente della sezione Dario Cairo – Quest'anno abbiamo  concentrato i nostri sforzi per arrivare a questa data. Il monumento è il dono che la nostra sezione ha deciso di fare non solo ai nostri donatori e fondatori ma anche alla comunità di San Vincenzo. Nell'occasione ricorderemo i soci fondatori che il 18 dicembre 1994  fondarono la sezione e che, con amore e passione, hanno trasmesso alla città la sensibilità verso la donazione di sangue volontaria, anonima, periodica, gratuita e consapevole. Sarà, ne sono certo, un momento emozionante per tutti noi".