"Azzurra Agilli: dalla precarietà alla stabilità, la lunga attesa per una casa popolare a Livorno"

Azzurra Agilli ha atteso 7 anni per una casa popolare a Livorno, dopo aver vissuto in un alloggio d'emergenza con i suoi figli. Ora, finalmente, ha trovato stabilità per sé e la sua famiglia.

Azzurra Agilli ha aspettato 7 anni per una casa popolare. Oggi di anni ne ha 42, con due figli all’epoca minorenni. Ha vissuto a Livorno dal 2014 fino al 2018 all’ex circoscrizione 1 (quartiere Sorgenti) occupata da famiglie sfrattate. Racconta: "Fui costretta a occupare per problemi familiari, perché mi ero separata e lavoravo con impieghi precari che mi impedivano di prendere un alloggio in affitto". In quegli anni Azzurra fece domanda per l’emergenza abitativa grazie all’aiuto del sindacato Asia-Usb. "Dopo quattro anni ebbi l’assegnazione di un alloggio d’emergenza alla Guglia (tra via Garibaldi e via Giordano Bruno) grande 40 mq, con una sola camera e un salottino, – prosegue – in metà del quale, tirando su una parete in cartongesso, feci la stanzetta dei miei figli che avevano 14 e 16 anni". Per l’assegnazione definitiva di una casa popolare ha atteso altri tre anni fino al 20 settembre 2021 "il giorno del compleanno del secondo genito. Un regalo per tutti noi. Nell’alloggio di emergenza abitativa nel frattempo era nato il mio terzo figlio (avevo con grande gioia trovato un nuovo compagno) e il bambino di mia figlia che è ragazza madre. Eravamo davvero troppi per quei 40 mq".

Così nel 2021 Azzurra ha traslocato nella casa popolare più grande nel quartiere di Salviano, in circa 80 mq, "con tre camere e un bagno. – spiega Azzurra – Ci viviamo io, i miei tre figli, il nipotino che compirà tre anni il giorno di Pasqua. E ogni tanto ci viene anche il mio compagno, che per ora sta con i genitori". Conclude Azzurra: "Finalmente un tetto sulla testa per condurre un’esistenza più serena per me e i miei figli dopo anni di occupazione con tutti i disagi e timori immaginabili.Oggi lavoro stabilmente in una ditta di pulizie".

Monica Dolciotti