L’assessore alla cultura del Comune Simone Lenzi, interviene sulla vicenda del padre non vaccinato che non ha potuto entrare nella Biblioteca dei Ragazzi di Villa Fabbricotti insieme alla figlia di 7 anni, perché sprovvisto di Green Pass. Su questa vicenda segnalata nell’edizione del 24 gennaio de La Nazione, Andrea Romiti capogruppo di Fratelli d’Italia ha presentato un’interpellanza. Lenzi scrive: "Leggo su La Nazione di oggi (ieri, ndr) la protesta di un genitore non vaccinato che non ha potuto accedere alla Biblioteca dei Ragazzi per accompagnare la figlia di 7 anni. La replica è semplice. Dal 10 gennaio l’accesso a biblioteche e musei, in tutta Italia, è consentito solo a chi possiede il Green Pass rafforzato, ovvero la Certificazione Verde Covid-19 che si può ottenere per vaccinazione o guarigione. Il Green Pass rafforzato non include l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare. Il padre della bambina, quindi, non sarebbe potuto entrare in biblioteca nemmeno dopo aver fatto un tampone e gli addetti al controllo del Green Pass non hanno potuto far altro che impedirne l’accesso". L’assessore Lenzi aggiunge: "Nessuno ha vietato l’ingresso alla bambina di 7 anni perché restano valide le esenzioni al Green Pass per i minori di 12 anni e per coloro che hanno un’idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con la circolare del Ministero della Salute del 4 agosto 2021". Ma l’amministratore non si ferma qui. "Segnalo – dice Lenzi – che all’interno della Biblioteca dei Ragazzi ci sono operatori che seguono i bambini nella ricerca di libri, nella richiesta di prestito e restituzione di volumi. Non sono abbandonati. Di tutto questo deve essere consapevole il consigliere comunale che annuncia una interpellanza: se il Governo ha stabilito che non si può entrare in biblioteca senza Green Pass rafforzato, gli uffici di un Comune devono adeguarsi". ...
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