"Borgo lotta ogni giorno contro il degrado"

Livorno, lo sfogo di Antonio Morozzi residente di uno dei quartieri storici: "Noi conosciamo i problemi e chiediamo di essere ascoltati"

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"Borgo ha problemi di degrado e vivibilità". Lo sostiene Antonio Morozzi, residente che si è fatto più volte portavoce dei disagi di Borgo Cappuccini, all’indomani dello scippo avvenuto all’altezza di Via degli Asili, in cui un anziano è stato derubato di 500 euro dopo essere stato strattonato da due malviventi. "Questa è stata l’ennesima goccia di un vaso che trabocca da molto tempo, non è un caso se i malviventi sono riusciti a fuggire con il loro furgone: la strada è troppo larga, la riduzione dei parcheggi prevista nel piano della sosta è stata disastrosa, perché permette ai veicoli di andare veloce. La carreggiata di Via di Borgo Cappuccini dovrebbe essere ristretta, mettendo i parcheggi che sono stati tolti, così da renderla più adatta alla zona più densamente abitata della città". Morozzi racconta del paradosso per cui la carreggiata nord-sud degli Scali Novi Lena è larga quanto Via di Borgo Cappuccini: "E’ assurdo che una strada secondaria sia larga quanto una strada principale, tutto ciò crea grossi problemi di viabilità sugli Scali Novi Lena, dove nelle ore di punta non riesce a passare neanche l’ambulanza, mentre in Via di Borgo è un problema di sicurezza, perché le auto vanno veloce a causa della larghezza della corsia". Accanto a questi problemi, Morozzi racconta del degrado di cui i residenti si lamentano da tempo: "Qui ci sono situazioni evidenti di spaccio, sporcizia, ma soprattutto di sosta selvaggia e marciapiedi pieni di barriere architettoniche. Il commercio è in crisi, perché Borgo rischia di subire un danno ancora maggiore dopo l’apertura delle Officine storiche a Porta a Mare. I commercianti sono preoccupati, in molti rischiano di andarsene, come Bonsignori, attività storica del quartiere, che ha dovuto lasciare".

Ma il quartiere non si lascia scoraggiare, e già da tempo circa 110 saracinesche sono state dipinte con personaggi livornesi, ma anche con artisti e letterati: "è un tentativo dei residenti di tamponare il degrado, ma da solo non basta, e anche Straborgo, per quanto sia una manifestazione interessante, non aggiunge nessun miglioramento duraturo al quartiere". Nel 2019 Morozzi ha raccolto 1003 firme per presentare i problemi del quartiere all’amministrazione comunale: "Siamo arrabbiati perché non abbiamo mai avuto una risposta ufficiale, ad esempio l’assessora all’urbanistica Viviani, che è anche assessora alle barriere architettoniche, in tre anni si è fatta vedere soltanto per inaugurare l’obelisco, che per altro è già stato deturpato. Chiediamo di essere ascoltati, perché conosciamo la situazione del quartiere strada per strada, e l’abbiamo fatta presente più volte senza risposta".

Simone Bacci