Picchia la compagna in strada e fugge, bloccato e arrestato dai poliziotti

Un uomo è finito in carcere con l’accusa di lesioni personali ai danni della compagna, che non ha esitato a picchiare brutalmente in mezzo alla strada, davanti a testimoni

Polizia

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Livorno, 20 giugno 2024 – Un uomo di origini nordafricane è finito in carcere con l’accusa di lesioni personali ai danni della compagna, che non ha esitato a picchiare brutalmente in mezzo alla strada, davanti a testimoni.

Tutto è accaduto nel primo pomeriggio di martedì quando gli agenti delle volanti sono intervenuti in via dei Pelaghi a Livorno, per la segnalazione di una lite tra un uomo di origini nordafricane e una donna che chiedeva aiuto.

Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato in strada un’ambulanza con gli operatori e il medico intenti a soccorrere una giovane donna in lacrime, riversa a terra, che non riusciva a muoversi, mentre l’uomo in pantaloncini e a dorso nudo si stava allontanando.

Alcuni passanti hanno riferito ai poliziotti che l’uomo aveva picchiato la donna. Lo straniero, accortosi dell’arrivo della volante, ha provato a dileguarsi cercando anche di nascondersi tra le vetture in sosta, per poi fuggire a piedi tra le auto in transito, creando problemi alla circolazione e reali rischi per la propria per altrui incolumità.

Mentre i poliziotti lo seguivano, lo straniero ha anche gridato contro di loro: "Lasciatemi stare che vi ammazzo".

Quando la pattuglia lo ha raggiunto, lo straniero si è scagliato contro gli agenti e ha cercato di colpirli con la porta dell’auto di servizio che in quel momento era aperta. I poliziotti alla fine sono riusciti a immobilizzarlo anche grazie all’uso del taser in dotazione.

Una volta neutralizzato, l’uomo è stato trasferito negli uffici della Questura dove è stato denunciato per lesioni personali con l’aggravante dell’art. 577 del codice penale, perché la vittima è la sua compagna. Dopodiché è stato trasferito al la Casa Circondariale di Livorno Le Sughere.