I carabinieri della stazione di Piombino hanno denunciato un cittadino marocchino e la sua ’finta’ moglie per falsità ideologica in quanto la donna si è prestata a sposarlo per fargli ottenere il permesso di soggiorno. La vicenda è venuta fuori perché la donna, ha avuto una discussione con il vicino di casa per futili motivi di vicinato, ma poiché la discussione si è animata troppo, è stata aiutata da un’altra donna che a sua volta ha chiamato il compagno, guarda caso l’interessato, che ha minacciato il vicino. Quindi dagli accertamenti testimoniali è venuto fuori che il matrimonio è stato combinato e lui vive con l’amica. Sarebbe stato denunciato anche per minaccia e percosse ma il vicino ha rimesso querela. I carabinieri hanno scritto in Questura per la revisione del permesso. Non si esclude che ci sia stato un accordo economico verbale, ma non ci sono conferme.
CronacaCarabinieri fermano una lite condominiale ed emergono le 'nozze finte' per la cittadinanza