Carrozza e cavallo sotto il sole Segnalazione a sindaco e garante

Intervento del Dipartimento Benessere Animale della Lega. Le regole stabiliscono. il divieto con temperature alte

Sta facendo discutere in questi giorni il caso della carrozzella trainata da un cavallo lungo le strade di Livorno, in mezzo al traffico. Come il fatto che questo mezzo circola anche nelle ore più calde. Sui social non si contano più i commenti contrari all’uso del cavallo per trainare la carrozza.

Questo ha indotto il Dipartimento Benessere Animale della Lega, attraverso il responsabile regionale l’onorevole Manfredi Potenti e la responsabile provinciale Antonella Lavista, a invitare i consiglieri comunali Vaccaro e di Liberti e a intervenire sull’amministrazione comunale e a contattare associazioni animaliste per trovare una soluzione.

Contemporaneamente la Onlus nazionale Horse Angels, venuta a conoscenza della vicenda livornese, ha inviato una PEC al sindaco Salvetti per sollecitarlo ad adottare anche per Livorno "il regolamento nel quale si prevede che dal 1 giugno al 15 settembre gli equini non dovranno essere usati per la trazione delle vetture dalle 13 alle 16. Qualora le temperature siano pari o superiori ai 35 gradi, la trazione animale della vettura è proibita". Nel regolamento è previsto inoltre che "sulla carrozza trainata da un cavallo non possano salire più persone rispetto alla capienza reale".

L’onorevole Potenti ha chiesto intanto al sindaco Luca Salvetti "di individuare percorsi preferenziali dove il servizio di trasporto a trazione animale possa essere svolto senza che ne sia previstpo il passaggio lungo le strade trafficate dai veivopi e dagli scooter che a Livorno sono numerosi".

Elisa Amato, garante comunale dei diritti degli animali, interviene per chiarire: "Di norma le carrozze a trazione animale devono passare dalle zone pedonali interdette ai veicoli. Altrimenti lo posso fare soltanto se vengono munite di apposite autorizzazioni. Farò dunque approfondite verifiche su questo caso, incluso sull’orario nel quale la carrozza può fare il servizio, in modo da capire se siano state rispettate tutte le norme a tutela del cavallo".

Monica Dolciotti