Chiedeva soldi a nome della Croce Rossa. Smascherato falso addetto

E’ stato proprio il presidente Artaldi a fare la denuncia

"Grazie al rapido intervento degli agenti della Polizia, domenica è stata scoperta una truffa ai danni dell’ Croce Rossa e dei cittadini vittime del raggiro. Infatti dopo la mia segnalazione è stato individuato e fermato un uomo che, esibendo un falso tesserino della Croce Rossa Italiana, raccoglieva fondi per una fantomatica iniziativa di beneficenza". Lo segnala il presidente del Comitato di Livorno della sezione Croce Rossa Italiana Giacomo Artaldi. Proprio lui ha incrociato il truffatore in via Grande intorno alle 19. "Mi si è avvicinato chiedendomi di aderire all’iniziativa benefica. Gli ho chiesto se era un nostro volontario di Livorno – racconta Artaldi – e lui mi ha fatto cenno di sì, fingendosi sordo. A quel punto con un pretesto mi sono allontanato. Mentre il truffatore ci riprovava con i clienti di un noto locale della zona, mi sono rivolto ad alcuni agenti del commissariato della Polmare che si trova in via delle Commedie. Prima mi sono qualificato, poi ho indicato il truffatore all’opera. Gli agenti lo hanno subito avvicinato e lo hanno bloccato".

Il malfattore a caccia di soldi facili che si aggirava per via Grande per essere più convincente faceva sottoscrivere alle vittime un modulo stampato su carta falsamente intestata della Croce Rossa. "In nessun modo la nostra Associazione effettua raccolta di denaro in giro per le strade, oppure porta a porta" mette in guardia il presidente Artaldi.