Durante l’uscita sul territorio di venerdì 11 febbraio, presso la spiaggia delle Ghiaie di Portoferraio, gli alunni della 1C dell’Istituto Sandro Pertini hanno trovato molte sigarette spente (fino a 400!) e molti sacchetti di plastica.
Tanti di loro si sono sorpresi da quanti rifiuti sono stati scrutati e trovati, tra cui: elastici, cartacce e bicchieri di plastica, pacchetti di sigarette, scontrini di carta, imballaggi, cioè contenitori di bevande o cibi, ma anche un piccolo cavallo giocattolo. È vergognoso come la spiaggia sia stata inquinata dalla plastica solo perché le persone non sanno e non vogliono differenziare per poi riciclare. La guida, Antonello Marchese, ha fatto segnare sul quaderno degli alunni quanti e quali rifiuti sono stati trovati nel percorso fra l’Istituto Comprensivo e la spiaggia; si sono divisi in gruppi di tre o più persone per contare. Partendo, sono passati dal mercatino del venerdì, dove sono stati trovati già più di 50 mozziconi, e dopo aver attraversato il mercato, sono passati vicino alla gelateria detta “da Massimo” dove sono arrivati a contare fino a 200 mozziconi. Alle Ghiaie sono stati trovati metà dei rifiuti in totale. Arrivato il momento della pausa, alcuni alunni hanno fatto merenda, altri hanno spiegato alla guida cosa hanno trovato e molti sono scesi nella spiaggia per lanciare i sassi in mare. Finita la pausa sono tornati a scuola rapidamente. Molti si sono stancati mentre altri erano energici. In totale tutti i rifiuti trovati sarebbero più di 1000. La tutela dell’ambiente è importante se vogliamo tornare a goderci il bel paesaggio della nostra isola.
Partiamo dal presupposto che l’ambiente ci tiene in vita per l’ossigeno che ci donano le piante e noi lo stiamo distruggendo.
Questa esperienza, bella alla fine, ci ha fatto rendere conto delle condizioni del mondo in cui viviamo. Abbiamo scritto e contato la sporcizia di piccola misura che danneggia il nostro ambiente.
Le Ghiaie di Portoferraio, nell’arcipelago Toscano, è una spiaggia bella e favolosa ed è veramente brutto farla diventare così inquinata, inoltre quei rifiuti potrebbero andare in mare, i pesci potrebbero scambiarli per cibo e mangiarli. Così quando andremo a mangiarli, avranno ingoiato chissà quanta plastica, e chi ci rimette? L’uomo, così ritroveremo nel nostro piatto i rifiuti buttati in mare e mangiati dai pesci. Dovremmo avere più rispetto verso la natura anche perché ci stiamo autodistruggendo, stiamo danneggiando il nostro mondo. Usiamo i bidoni! Questo testo dovrebbe essere di istruzione per grandi e piccoli. Speriamo di migliorare!