Coronavirus, "a Livorno situazione sotto controllo e scuole aperte"

Il sindaco Luca Salvetti ha fatto il punto della situazione per l'emergenza coronavirus

L'incontro sul coronavirus (foto Novi)

L'incontro sul coronavirus (foto Novi)

Livorno 24 febbraio 2020 - "Siamo preparati al peggio. Se la soglia di allarme arrivasse al massimo livello saremmo pronti a intervenire con nervi saldi. A tutti raccomandiamo di non farsi condizionare dall'angoscia e dal panico". Con queste parole il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha fatto il punto della situazione  per l'emergenza coronavirus in conferenza stampa oggi pomeriggio.

"I capogruppo del Comune si sono riuniti per coordinare il loro impegno e mi appello a tutti i partiti - ha proseguito il sindaco - affinché non sia strumentalizzata la situazione di emergenza". Il sindaco ha poi annunciato: "Dopo la riunione con assessori e dirigenti degli uffici abbiamo approntato un piano straordinario per rendere operativa la macchina comunale in qualunque evenienza". Ha quindi precisato: "Sia io sia l'assessore Gianfranco Simoncini abbiamo scritto al governatore Rossi (che incontreremo martedì a Firenze per ulteriori disposizioni insieme agli altri sindaci della zona nord ovest della Toscana) per chiedere istruzioni sulle restrizioni da adottare per il porto, la stazione ferroviaria e l'interporto Amerigo Vespucci e ad ora non abbiamo ricevuto indicazioni particolari per cui la situazione resta invariata". Per le scuole "fa fede per noi la circolare del Miur e le scuole restano regolarmente aperte". È inoltre in atto "una ricognizione nelle scuole per verificare che ci siano tutte le dotazioni necessarie per l'igiene e la salute dei bambini. In caso di carenze - ha assicurato il sindaco - il Comune fornirà saponi, disinfettanti e salviette di carta. Stessa prassi per le Rsa dove sono ricoverati gli anziani".

La vicedirettrice dell'ospedale la dottoressa Lisanna Baroncelli ha lanciato un appello: "Chiediamo di limitare gli accesi all'ospedale e a tutte le altre strutture sanitarie solo allo stratto necessario. In caso di dubbi bisogna chiamare i numeri istituzionali incluso il numero per segnalare casi sospetti che per la Usl Toscana Nord Ovest è lo 050 954444 attivo dalle 8 alle 20 con operatori e dalle 20 alle 8 con segreteria telefonica. Lo devono fare solo le persone con sintomi quali febbre, difficoltà resporatorie e la certezza di avere avuto contatti con soggetti contagiati dal virus Covid-19, o di ritorno dai paesi esterie o dalle regioni italiane a rischio". Piu in generale per le informazioni ha suggerito di "chiamare i medici di famiglia o i pediatri, o usare il numero verde 800 55 60 60 (fare opzione 1 per parlare con operatore, ndr) attivo da lunedì a venerdì Dale 9 alle 15. I pazienti con sintomi sospetti non devono recarsi in ambulatorio ma chiamare i medici o il 118".

Come avverrà per tutti gli ospedali toscani anche a Livorno  sarà allestito un punto di accesso separato dal pronto soccorso montando  una tenda con l'ausilio della protezione civile per effettuare il test del tampone ai pazienti. 

Monica Dolciotti