Da Ridley Scott (foto) all’ultimo Argento Ecco i 64 titoli del livornese Favilla

Tra cinema, televisione, teatro e i “Licaoni”. Una grande scalata

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Il curriculum di Guglielmo Favilla secondo Internet Movie Database conta 64 film. Tra i suoi titoli, 17 episodi dei “Delitti del BarLume” diretti da Roan Johnson, dove interpreta il poliziotto Govoni; l’ultimo “Diabolik” e “Piano 17” dei Manetti Bros; “Tutti i soldi del mondo” di Ridley Scott con Mark Wahlberg, Michelle Williams e Christopher Plummer; “Una questione privata” dei Fratelli Taviani tratto da Beppe Fenoglio e un numero imprecisato di cortometraggi. Nel 2022 ha preso parte al nuovo film di Dario Argento “Occhiali neri”, appena uscito nei cinema. Notevole anche il suo impegno teatrale in commedie come “Odio Amleto” diretto da Alessandro Benvenuti o “La commedia di Orlando” con Isabella Ragonese. In televisione è stato il frate Venanzio da Salvemec nella serie tv “Il nome della rosa” con John Turturro; Manlio Zappalà in “Romanzo Famigliare” di Francesca Archibugi girata a Livorno e Mario Venturini nel “Commissario Rex”. Coi Licaoni di Alessandro Izzo e Francesca Detti ha diretto, tra gli altri, “Kiss Me Lorena”, Last Blood, Santre e i segmenti cinefili di “Non c’è più niente da fare” di Emanuele Barresi. Sua la voce di “Preti”, serie animata satirica diretta da Astutillo Smeriglia arrivata alle nomination del David di Donatello nel 2013.