"Disponibili sulla carta poi in tanti rinunciano"

LIVORNO

Persone non idonee, prive dei requisiti, ma anche giovani "che prima si dichiarano disponibili e poi si ritirano, non si fanno più sentire e non rispondono alle chiamate". La ricerca di personale è un percorso a ostacoli. "Abbiamo bisogno di banconisti, gelatieri e camerieri non solo per la stagione ma per tutto l’anno – dicono Federica Garaffa Cristiani (la titolare), Vanessa Panetta e Luca Giacobazzi dello Chalet La Rotonda di Livorno – trovare addetti qualificati però è diventato difficile. Abbiamo già effettuato diversi colloqui, siamo riusciti ad assumere solo una cameriera che già ha iniziato a lavorare con noi". Per il resto sono stati buchi nell’acqua. "La reticenza, la rinuncia al lavoro è aumentata nettamente: se prima i casi di chi tra il contatto e la chiamata spariva o si dichiarava non interessato erano intorno al 5%, ora sono il 60%. Giovani che magari sostengono il colloquio ma poi non accettano il posto offerto. Magari ritengono che sia pesante lavorare a contatto con il pubblico, elemento che in realtà è il valore aggiunto. Un’occasione di crescita. Il nostro è un lavoro in cui serve creare empatia con il cliente e questo appare forse faticoso. Come molti colleghi che si trovano nella stessa nostra situazione, crediamo comunque che gran parte della responsabilità sia proprio degli aiuti dello Stato".

Camerieri e aiuto cuochi per la parte ristorazione. E’ questo ‘l’annuncio’ di Max Hotels a Porta a Terra: 104 camere e il ristorante, appunto. "Servono persone qualificate – confermano Francesca Scarselli e Alessio Colombini – e trovarle non è semplice. Il contratto è inizialmente stagionale ma può anche prolungarsi. La nostra clientela è prevalentemente business, d’estate abbiamo anche turismo leisure ovvero chi si muove per divertimento e vacanza. Spesso si tratta di viaggiatori che fanno tappa a Livorno per poi imbarcarsi verso altre mete ma stiamo notando che ci sono anche persone che scelgono di pernottare per più notti in modo da scoprire anche la città".