Elba, nuova ordinanza cautelare per il viceprefetto

La misura, notificata in carcere, è legata all'accusa di contrabbando di sigarette

Giovanni Daveti

Giovanni Daveti

Portoferraio, 31 maggio 2018 - Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Giovanni Daveti, 66 anni, l'ex viceprefetto reggente l'ufficio distaccato dell'Isola d'Elba arrestato lo scorso 31 maggio nell'operazione della guardia di finanza denominata 'Viceré" e attualmente sospeso dal servizio.

La misura, notificata in carcere, si lega a un sequestro di 9 tonnellate di sigarette di contrabbando effettuato dalle fiamme gialle nel porto di Livorno il 25 maggio scorso, che ha portato a ordinanze di custodie cautelari in carcere anche per Giuseppe Belfiore, 61 anni, Giovanni Faiello, 41, e Davide Alpi, 53 anni, a loro volta già arrestati (Faiello e Alpi erano ai domiciliari) sempre nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla procura livornese, che ha ipotizzato, si spiega dalla Gdf, l'esistenza di un gruppo criminale dedito alle frodi fiscali.

Il sequestro delle 9 tonnellate di sigarette, valore 1,5 milioni di euro, era già emerso lo scorso 31 maggio. Il gip ha poi deciso di disporre le nuove misure cautelari. Le sigarette erano arrivate via mare in Italia in un container proveniente dal porto africano di Bissau (Guinea Bissau), con scalo a Tangeri (Marocco), che figurava trasportare tavoli e sedie di legno.