La motovedetta della Guardia costiera
Portoferraio, 20 ottobre 2018 - Nel tardo pomeriggio di venerdì una motovedetta della Capitaneria di Porto di Portoferraio, all'Isola d'Elba, ha trasportato d’urgenza un marittimo colto da malore a bordo di nave di linea per trasporto passeggeri tra la Sardegna e la Toscana.
Il componente dell’equipaggio, durante la navigazione, ha iniziato ad accusare forti dolori addominali che hanno indotto il comando di bordo a chiedere soccorso alla sala operativa della Direzione marittima di Livorno, che ha disposto l’immediato intervento della motovedetta Sar (search and rescue ovvero ricerca e soccorso) Cp 892 della Capitaneria di Porto di Portoferraio.
Dagli ormeggi di Portoferraio, dopo aver imbarcato il personale medico del 118 intervenuto rapidamente per l’emergenza, la motovedetta si è diretta verso la nave, monitorata costantemente dalla sala operativa di Portoferraio, che nel frattempo calcolava e forniva le coordinate in mare dove le unità si sarebbero potute incontrare nel più breve tempo possibile.
In circa 30 minuti dalla partenza, la motovedetta con al comando il primo maresciallo Umberto Sammicheli, a una velocità di circa 27 nodi (50 km all’ora), è riuscita a intercettare la nave passeggeri, in navigazione a velocità sostenuta, in punto situato a largo delle coste occidentali dell’Isola d’Elba, precisamente a circa quattro miglia circa al traverso di Punta Polveraia.
Una volta raggiunta la nave passeggeri, fermati i motori, la motovedetta si è accostata per consentire ai sanitari del 118 di salire a bordo. Dopo aver accertato lo stato di salute del marittimo è stato deciso l’immediato trasbordo dell'uomo per il trasporto a Portoferraio. Poi il trasferimento all'ospedale di Portoferraio, dove il marittimo è ricoverato.