Estate senza fine: tutte le meraviglie a Livorno

Presentati a Firenze oltre 500 eventi che animeranno la città, dalla cultura allo spettacolo, dalle mostre alla buona cucina

Quale poteva essere la location migliore per presentare il cartellone di eventi ’Livorno, l’estate più lunga del mondo’ se non la Sala Pegaso a Palazzo Strozzi Sacrati, in piazza Duomo a Firenze, alla presenza del Governatore della Toscana Eugenio Giani. Magari con un collegamento in streaming con la Terrazza Mascagni, baciata dal sole, dove a salutare le autorità riunite a Firenze c’erano Marco Voleri, direttore del Mascagni Festival, insieme al pianista Gianni Cigna e la soprano Francesca Maionchi che hanno offerto un omaggio musicale in nome del maestro Pietro Mascagni. Insomma questa presentazione è stata il trampolino di lacio nazionale e internazionale per il cartellone di eventi, spettacoli, culturali, iniziative turistiche e sportive della città di Livorno da aprile fino a dicembre 2022. Oltre 500 appuntamenti a cui probabilmente se ne aggiungeranno altri, e otto mostre. A giugno sarà diffusa una guida completa che giorno per giorno ci dice cosa Livorno propone nei pomeriggi e nelle serate. Da Livorno è partito l’agguerrito drappello formato dal sindaco Luca Salvetti, gli assessori al turismo e commercio e cultura Rocco Garufo e Simone Lenzi e Claudia Pavoletti del Cda della Fondazione Lem (Livorno Euro Mediterranea), che ha organizzato molti degli eventi in cartellone. Il loro scopo: far conoscere al mondo Livorno. "L’estate più lunga del mondo – ha esordito il sindaco Salvetti aprendo la conferenza stampa a Firenze – è lo slogan che identifica il nostro calendario da aprile fino a dicembre con oltre 500 eventi che animeranno la città di Livorno spaziando dalla cultura allo spettacolo, dall’intrattenimento ai concerti, dalle mostre alla buona cucina. Un particolare ringraziamento va alla Regione che ci ha permesso di presentare nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sagrati la nostra lunga kermesse“. Sempre Salvetti: "L’estate livornese ha due caratteristiche: il rapporto con i quartieri, che con gli eventi diventano più sicuri e più vivibili, e l’aspetto legato allo sport. Livorno è universalmente riconosciuta come città dello sport che può essere veicolo di attrazione per turisti e visitatori. Tante quindi le iniziative sportive tra le quali le gare remiere e a settembre ’Strabilianti’, una tre giorni dedicata allo sport paralimpico". Il presidente della Regione ha sottolineato: "L’estate infinita in verità è iniziata il 19 marzo quando Livorno ha compiuto 416 anni visto che era il 1606 quando il Granduca Ferdinando la elevò a rango di città". Ha poi annunciato: "Proporrò al sindaco Salvetti che il prossimo anno Livorno si possa chiamare città della cultura in Italia. Una cultura che Salvetti ha saputo esprimere in un programma che ogni stagione cresce di iniziative, diventando sempre più interessante e prestigioso, che sa usare gli spazi magnifici dalla Fortezza Vecchia e Fortezza Nuova, l’Ippodromo Caprilli, la Terrazza Mascagni e il Quartiere Venezia".