Ferrari: "Confronto sul gas nel comitato di gestione portuale"

Il presidente Guerrieri "Valutazioni tecniche senza preconcetti"

Il Comune di Piombino vuole discutere la questione rigassificatore, che il governo ha intenzione di collocare nel porto, anche all’interno del comitato di gestione portuale dell’Autorità di sistema livornese. Lo annuncia oggi il sindaco piombinese Francesco Ferrari, spiegando che l’avvocato Simone Verucci, rappresentante del Comune all’interno del Comitato di gestione portuale, ha scritto al presidente dell’Autorità di sistema portuale Luciano Guerrieri al fine di stimolare una discussione sul tema del rigassificatore all’interno dello stesso organo di gestione. "Siamo convinti - ha detto Ferrari - che sia indispensabile un momento di confronto tra i vertici del nostro porto: arriverà il momento, nelle more del procedimento amministrativo, in cui anche l’Adsp sarà chiamata a prendere una posizione ufficiale sul tema e non è possibile farci trovare impreparati". "Penso che l’Adsp - ha aggiunto il primo cittadino - sia uno dei principali interlocutori quando si parla di rigassificatore". "Concordo con il sindaco Ferrari – ha subito risposto Guerrieri – la posizione dell’Autorità Portuale sarà, quando sarà espressa a seguito di approfondite valutazioni tecniche di sicurezza e di eventuale compatibilità con le attività presenti, certamente molto importante. Per questo non sarà ostile a priori, ma assolutamente di merito. Così penso si esprimerà tutto il Comitato di Gestione della Autorità Portuale attraverso un confronto serio e responsabile, interno ed istituzionale".