I piccoli profughi ricevono doni

Il Comitato Livorno Porto Sicuro, nato poco prima dell’arrivo a Livorno delle navi Ong con i naufraghi salvati in mare, continua ad offrire il suo supporto ai migranti giunti due settimane con le navi Life Support e Sea-Eye 4.

"Oggi in occasione dell’Epifania, alcuni nostri rappresentanti consegneranno 23 pacchi ai minori non accompagnati ospitati nel Centro di Accoglienza Straordinaria di Piombino. - annunciano i portavoce –

Ciascun pacco contiene un paio di jeans e alcuni set di indumenti intimi, di taglia adeguata all’età e alla corporatura. A questi ragazzi arriveranno oggetti di uso quotidiano scelti secondo le informazioni raccolte grazie ai contatti fra il Centro e la Rete Seminando Futuro di Cecina aderente al comitato".

Il Comitato Livorno Porto Sicuro è nato infatti con l’obiettivo "di accogliere i migranti non solo nelle ore del loro arrivo, ma anche nelle settimane e nei mesi successivi, allorché spenti i riflettori, le persone approdate a Livorno torneranno nell’ombra alle prese con le difficoltà di integrazione e apprendimento della lingua italiana". Precisano: "Non si tratta di un semplice dono o di un’azione di carità, ma di un atto di giustizia sociale. I pacchi che consegneremo vogliono essere un modo semplice per rimanere in contatto con i migranti. A differenza degli adulti disseminati un po’ ovunque per l’Italia, i ragazzi ospitati a Piombino sono ancora vicini a noi anche fisicamente. Possiamo e dobbiamo mantenere vivo il contatto con loro, costruendo un legame duraturo".