"Il ripascimento delle spiagge deve essere a carico del Comune"

La critica arriva dal Sindacato Balneari di Confcommercio

"E’ sempre più evidente l’importanza delle nostre spiagge, libere o in concessione, e la loro integrazione con l’intero sistema cittadino, con lo sviluppo economico del territorio. Eppure sembra che il Comune non contempli tra i suoi doveri quello del ripristino di tratti di costa, perché afferenti a concessioni balneari". Le parole sono del Sindacato Balneari di Confcommercio: "La spiaggia è una - afferma Matteo Montagnani del Sindacato - e provvedere alla protezione e alla conservazione del bene naturale costiero contro il fenomeno erosivo è una necessità comune, non di questo stabilimento balneare o di quell’hotel. Abbiamo chiesto ripetutamente all’amministrazione di farsi carico dei ripascimenti e delle riprofilature. Purtroppo a San Vincenzo pubblico e privato sembrano perseguire obbiettivi contrapposti". "Che le categorie economiche locali operino non esclusivamente per i loro interessi è ampiamente dimostrato dal recente piano di salvamento interamente finanziato dai concessionari sanvincenzini ed eseguito dal Consorzio balneare della Costa Est Piombino. L’impegno dei trenta concessionari balneari è riuscito a includere anche due chilometri di spiagge libere nel servizio di sorveglianza" ricorda Fabio Busdraghi, presidente della delegazione locale Confcommercio, nonché vice presidente provinciale.