"Il sindaco nasconde la verità su Aamps"

"Non è usuale che tutti i gruppi consiliari di opposizione concordino di scrivere unitariamente un comunicato stampa, specialmente a Livorno dove c’è stata spesso divisione tra avverse e distanti fazioni politiche. È quindi evidente che se questa decisione è stata presa, è perché il comportamento del sindaco Salvetti ha superato ogni limite. Sono stati tollerati, durante i consigli comunali, i suoi scatti di ira verso i consiglieri di opposizione. Però adesso non possiamo più far finta di nulla: il comportamento che ha tenuto sulla partecipata Aamps ha dimostrato che c’è la volontà di tenere nascosta alla città la verità dei fatti, senza considerare la sua mancanza di cultura democratica molto grave". A sostenerlo uniti sono i consiglieri di opposizione di Fratelli d’Italia, Lega, Movimento 5 Stelle, Buongiorno Livorn, Potere al Popolo e Gruppo Misto, reduci dalla seduta congiunta della II e VI commissione (dalla quale sono usciti per protesta alcuni minuti) dove lunedì si è discusso di inceneritore e conti di Aamps per loro " in rosso". Aggiungono contestando: "Ci sono voluti 10 mesi per discutere un’interpellanza di Movimento 5 Stelle e Buongiorno Livorno sulla chiusura del termovalorizzatore. I documenti sul bilancio 2023 di Aamps chiesti con accesso agli atti dal consigliere della Lega Alessandro Perini, non sono stati dati fino alla seduta congiunta di lunedì, in modo da non farli conoscere prima ai consiglieri. La conferenza stampa sui medesimi argomenti tenuta prima della commissione, è stato un atto in spregio del sistema democratico". Concludono: "Le opposizioni reputano l’operato del sindaco Salvetti dannoso e antidemocratico".