Inaugurata ’Casa Nocenti’ con il vescovo Roberto Campiotti

La struttura di accoglienza realizzata dalla Parrocchia grazie alla donazione di un cittadino cecinese

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Una scala di accesso al capiente sottotetto, ripristino dell’ascensore, sette nuovi bagni ai piani terra, primo e secondo, adeguamento delle normative a tutti gli impianti esistenti. Sono solo alcuni degli interventi fatti eseguire dalla parrocchia del Duomo nella casa di carità Nocenti di viale Marconi 21 inaugurata martedì pomeriggio alla presenza del vescovo di Volterra mons. Roberto Campiotti. Una villa padronale del 1800, centralissima a Cecina a due passi da piazza Carducci e dal Duomo lasciata in eredità da Franco Nocenti, deceduto nel 2015 all’età di 88 anni, per la realizzazione di una struttura di accoglienza. E la chiesa di Cecina, con ulteriori fondi lasciati da Nocenti, con i contributi dei fedeli e la sinergia con Banca Castagneto, Lions e Rotary club ha utilizzato gli ampi locali per ospitare il Movimento per La Vita e il Centro aiuto alla Vita, entrambi già presenti da anni a Cecina in via De Amicis zona Palazzaccio, e la Casa di accoglienza aperta nel lontano 1984 nei locali di vicolo della chiesa ormai non più a norma. Il parroco don Marco Fabbri ha coordinato l’iniziativa con don Lorenzo Mancini giovane prete cecinese recentemente voluto a Volterra da mons. Campiotti che, dopo la presentazione nel salone parrocchiale gremito di gente ha benedetto ed inaugurato i locali di "casa Nocenti". Per info ufficio Parrocchiale tel.0586680314

Roberto Ribechini