"Inquinamento dal mare, centraline in porto"

Il sindaco Salvetti e l’assessora Cepparello hanno presentato i dati. Sarà fatto uno studio da Arpat sulle emissioni delle navi

L’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello e il sindaco Luca Salvetti (Foto Novi)

L’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello e il sindaco Luca Salvetti (Foto Novi)

Livorno, 3 febbraio 2023 - I parametri ambientali di Livorno sono buoni, ma dal mare (il porto) arriva la vera minaccia, così il Comune pagherà ad Arpat 35mila euro per passare al setaccio le emissioni inquinanti delle navi per capire che aria tira.

"Livorno è una città virtuosa per quanto riguarda i parametri ambientali. Infatti dalle analisi del report di Arpat relativo al 2021, per Livorno emerge che i valori limite per PM10, PM2,5, SO2, H2S, CO, benzene, IPA e altri inquinanti, sono stati rispettati in tutte le stazioni di rilevamento (piazza Cappiello, via La Pira e viale Carducci). Molto spesso le medie locali di Livorno risultano inferiori alle medie su base regionale". Lo ha annunciato davanti ai cronisti ieri il sindaco Luca Salvetti, affiancato dall’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello. Mentre il sindaco parlava, all’esterno del Comune andava il scena il flash mob dell’Associazione Porto Pulito che pochi giorni prima ha acquistato tre dispositivi per rilevare le sostanze inquinanti disperse nell’aria dalle navi ferme in porto "le quali hanno un impatto rilevante – denuncia Livorno Porto Pulito – sull’ambiente e la pubblica salute".

Il sindaco ha invitato ad entrare la delegazione dell’Associazione che si è così unita all’incontro con i cronisti.

Sul tema delle emissioni inquinanti delle navi, il sindaco ha fatto sapere che "l’amministrazione ha stanziato 35mila euro per l’installazione a sue spese di tre centraline di Arpat. Ho chiesto che avvenga entro febbraio. La firma della convenzione avverrà il 15 febbraio". Il sindaco ha aggiunto: "Livorno è la prima città portuale a compiere un passo del genere. Ma ora servono normative nazionali ed europee per impedire l’ingresso di navi inquinanti nei porti. Così scriveremo al ministro dei trasporti Salvini".

L’assessore Cepparello ha aggiunto: "Avremo 3 centraline mobili per monitorare il porto, collegate in rete perché tutti possano visionare i risultati giorno per giorno". Sulla mobilitazione dei cittadini dell’Associazione Livorno Porto Pulito ha detto: "Per noi è positivo che si siano dotati di dispositivi di rilevazione così potremo incrociare i loro dati con quelli che raccoglieremo noi". A nome dell’Associazione Livorno Porto Pulito il presidente Luca Ribechini ha precisato che "le emissione di NO2 (diossido di azoto) dalle navi sono elevate". Riguardo al Blue Agreement firmato a Livorno con gli armatori ha osservato: "A Genova 18 compagnie hanno aderito al Blue Agreement. A Livorno solo due". La Cepparello ha ricordato: "Ma l’accordo è su base volontaria". Sempre Ribechini: "Alla Calata Sgarallino fu attivata la prima banchina elettrificata, ma ad oggi non ci ha attraccato nessuna nave". Sindaco è intervenuto per ribattere: "L’Autorità portuale ha preso un finanziamento dai fondi Pnrr per elettrificare di tutto il porto. Sono fiducioso".

Monica Dolciotti