’Ivv’ celebra 70 anni con i vini di Bolgheri

I celebri bicchieri dell’azienda vetraria al centro di una serata alla Tenuta Argentiera. "Segnali positivi per tutto il settore"

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Un connubio perfetto. Per celebrare i settant’anni di attività di Ivv, una delle principali e pochissime vetrerie che ancora producono in Italia. L’azienda ha scelto il territorio di Bolgheri e in particolare la Tenuta Argentiera, unendo la grazia dei celebri bicchieri Ivv alla qualità dei vini della tenuta come Villa Donoratico, Argentiera, Poggio ai Ginepri e Poggio Argentiera. Una serata in cui dalla magnifica terrazza della cantina di Argentiera da cui si domina il mare e tutta la costa, gli operatori del settore hanno potuto apprezzare le creazioni Ivv (Industria vetraria valdarnese) e anche i mitici bicchieri della serie Noè, realizzati a mano, uno per uno, che sono stati rimessi in produzione di recente per una esperienza degustativa di altissima qualità. L’azienda Ivv è stata fondata nel 1952 a San Giovanni Valdarno come Cooperativa dei Lavoratori. Dal 1952 combina la ricerca sui materiali, la creatività e il design con la tradizione artigianale, le tecniche di produzione avanzate e il controllo dei processi. Oggi ha circa 50 dipendenti che lavorano in uno stabilimento di oltre 7.500 metri quadrati. È presente in oltre 70 Paesi e i suoi prodotti, standard e su misura, sono scelti dai principali player. "Dopo i problemi legati ai costi energetici a giugno riaccenderemo i forni – spiega il presidente Simone Carresi – e ci sono molti segnali positivi dal mercato, c’è grande entusiasmo per ripartire ed è molto bello farlo da qui, a Bolgheri, in un territorio, che come la Toscana e l’Italia si sposa benissimo con i nostri prodotti.

A fare gli onori di casa ad Argentiera il direttore della Tenuta Leonardo Raspini che ha sottolineato come le sinergie siano importanti perché un prodotto di qualità come il vino per essere pienamente apprezzato ha bisogno di bicchieri adeguati. Il direttore marketing di Ivv Alessio Petrelli ha evidenziato il valore dei bicchieri della serie Noè: " Furono disegnati nel 2001, insieme ad un esperto enologo per la degustazione di tre importanti vini, il Bordeaux, il Borgogna e il Riesling: forma e dimensioni furono pensati per permettere un’analisi sensoriale, gusto-olfattiva, più completa e avvolgente".

Luca Filippi