La magia del mare, spunta un granchio blu

Il crostaeco è arrivato accidentalmente anche nel Mediterraneo perché imprigionato nell'acqua di zavorra delle navi che attraversano l'Oceano

Granchio reale, pescato con le reti davanti al molo novo (Novi)

Granchio reale, pescato con le reti davanti al molo novo (Novi)

Livorno 21 novembre 2019 - Il granchio blu, o granchio, reale, un crostaceo estraneo al Mediterraneo, è stato pescato a Livorno. È finito nella rete di un pescatore al davanti al Molo Novo, una diga foranea all'imboccatura del porto. La specie è originaria della sponda occidentale dell'oceano Atlantico, dove vive lungo le coste dell'intero continente americano, dalla Nuova Scozia all'Argentina e spingendosi anche lungo i corsi dei fiumi, poiché è in grado di tollerare salinità inferiori a quelle del mare. Con l'acqua incamerata per zavorrare le navi, la specie è stata accidentalmente introdotta in altre parti del mondo: Mare del Nord, Mar Baltico, Mar Nero, Mediterraneo, Mar Giallo. In Italia è stata segnalata la presenza del granchio blu sulla costa adriatica della Puglisi, nell'alto adriatico da Goro ai lidi ferraresi. Dal 2019 ha fatto la sua comparsa anche nelle acque di Ascea Marina (Salerno). Nella zona di origine sono pescati in quantità perché sono una prelibatezza.

M.D