L’Elba pensa a un aeroporto per droni

Il nuovo assetto dirigenziale di Toscana Aeroporti potrebbe portare importanti sviluppi per l'aeroporto dell'Elba, con prospettive di collegamenti più efficienti e capienti grazie alla tecnologia e ai droni per passeggeri a decollo verticale. La presenza del presidente della Regione alla presentazione sottolinea l'importanza di tali progetti per la continuità territoriale e il turismo.

PORTOFERRAIO (Livorno)

"L’Elba è un gioiello e credo che l’aeroporto possa accompagnare la sua crescita più velocemente di quanto previsto. L’evoluzione delle macchine potrebbe garantire voli anche con la pista attuale, grazie all’uso dei droni per passeggeri a decollo verticale. Stiamo già facendo studi e sperimentazioni per collegare Pisa e Firenze e poi passeremo a estenderlo anche tra Pisa e l’Elba". A fare la rivelazione che ha ammutolito la sala della De Laugier di Portoferraio, è stato ieri Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti, la società che già controlla gli scali di Firenze e Pisa, sotto la cui egida diretta è passato ora l’aeroporto di Marina di Campo. Sembra in corso una svolta storica per lo scalo elbano. E anche senza voler far riferimento ad un futuro in cui i droni a decollo verticale saranno i nostri taxi, già da ora la tecnologia può consentire voli piu capienti senza interventi strutturali importanti.

Si compie un importante cambio di passo, da un amministratore delegato unico a un Consiglio di amministrazione con tre membri dov’è rappresentata anche l’Elba con il presidente Maurizio Serini. Nonostante tutti abbiamo caloramemte ringraziato l’uscente Claudio Boccardo, ora Toscana Aereoporti potrebbe essere un volano per lo sviluppo dell’aereoporto della Pila che potrebbe diventare strategico per i collegamenti sia turistici che di continuità territoriale.

Alla presentazione del nuovo assetto dirigenziale ha preso parte, oltre al sindaco di Portoferraio Angelo Zini e al presidente della Camera di Commercio Maremma e Tirreno Riccardo Breda, il presidente della Regione Eugenio Giani, che ha commentato: "Oggi abbiamo vissuto a Portoferraio un momento di svolta per quelle che sono le prospettive di continuità territoriale all’isola d’Elba e nella Toscana nel suo complesso. Si apre una nuova stagione di collegamenti sempre più forti tra l’Elba e la terraferma, sono orgoglioso perche’ questo testimonia il legame indissolubile tra la Toscana e il suo arcIpelago". E c’è un’altra buona notizia: l’arrivo all’Elba a fine maggio di grande evento sulla sostenibilità “dirottato”da Firenze.

Valerie Pizzera