Limoncino, comitato in allerta "Vogliono trasportare i rifiuti"

Riprende la battaglia del comitato contro l’apertura della discarica

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Torna a farsi incandescente il clima in via del Limoncino. Da ieri il comitato contro la discarica di monte La Poggia si sono mobilitati e hanno riaperto il presidio perché sono apparse pattuglie di polizia e carabinieri, su richiesta della società Livrea che gestisce la discarica. La Livrea ha chiamato le forze dell’ordine per consentire che nessuno intralciasse i mezzi a lavoro per la pulizia ai margini di via del Limoncino con taglio e rimozione di vegetazione, sterpaglie e alberi. Il Comitato teme che "tutto ciò serva a spianare la strada ai camion carichi di rifiuti diretti alla discarica". Perciò i cittadini, avvertiti di quello che stava accadendo, sono accorsi in massa bloccando la strada. L’impianto di monte La Poggia è stato realizzato oltre una decina di anni fa all’interno dell’ex cava della famiglia Bellabarba, al confine con l’area protetta del Parco della Colline Livornesi. Non appena partirono i lavori ci fu subito l’opposizione decisa di gran parte dei proprietari dei terreni e delle abitazioni in via del Limoncino. Poi il Comitato ha ingaggiato battaglie legali contro i Bellabarba e la società Livrea, per impedire il passaggio dei camion. Infatti quello che è successo ieri ha allarmato il Comitato. "Temiamo l’uso di via del Limoncino – ha paventato Rosaria Scaffidi portavoce del Comitato – per trasportare i rifiuti alla discarica".