VALERIE PIZZERA
Cronaca

L’uomo del monte che viene dal mare: “A piedi sui sentieri della mia isola, questa è la felicità”

Alessio Gambini a giorni alterni si arrampica sulle cime dell’Elba. E quindicimila persone lo seguono in diretta su Facebook

Alessio Gambini (Foto di Valerie Pizzera)

Alessio Gambini (Foto di Valerie Pizzera)

Portoferraio (Isola d’Elba, Livorno), 28 luglio 2023 – Alzarsi con il buio e andare a piedi sul Monte Capanne è la ricetta per la felicità.  Parola di Alessio Gambini, che lo fa un giorno sì e un giorno no. E il giorno no si inventa un percorso più breve, come quello che ha fatto con noi.

Appuntamento di buio sul Monte Perone, pronti a partire senza caffè, perché tutti i bar erano ancora chiusi. Un saluto rauco e via sul Monte Maolo per il Sentiero delle Farfalle, verso la mitica Via Ferrata delle Calanche. Con un’alba rossa sull’arcipelago toscano che ci ripaga della levataccia.

Alessio Gambini, elbano doc con la mamma galiziana, a 42 anni ha la forma fisica e lo spirito di un ragazzo e fa gli onori di casa con la spontaneità contagiosa di un bambino. È il piccolo grande eroe del Monte Capanne, con la cagnolina Stella immancabile che gli scondinzola intorno. Sempre a tu per tu con i mufloni e le poiane che ormai lo considerano uno di famiglia. E quindicimila follower su Facebook.

Cosa la spinge a salire tutti i giorni o quasi gli oltre mille metri del Monte Capanne?

"È la mia ricetta per la felicità. È come tornare a casa, questa per me è casa. Il contatto con la natura, l’attività fisica e la solitudine sono un vero toccasana, mi ricaricano e mi rimettono in equilibrio. Quassù, nel mio “parco giochi” mi sento finalmente me stesso. Mi piace soprattutto venire in inverno, con le condizioni meteo estreme. E rispettare minuziosamente un preciso rituale. Amo alzarmi di notte, preparare lo zaino con tutto l’occorrente, dotarmi dell’attrezzatura giusta e partire all’avventura. Sentire il mio respiro nella notte e piano piano individuare tutti i rumori della natura”.

Il video

Con 15 mila follower su Facebook si considera un influencer? Ha sponsor che la sostengono?

"No, lo faccio solo per passione. Se fosse un lavoro, lo spirito non sarebbe lo stesso. Io seguo l’umore del momento e se avessi degli obblighi non potrei farlo. I miei sponsor sono i miei suoceri che mi hanno accolto come un figlio. Faccio la stagione estiva nel loro hotel a Sant’Andrea. Siamo una bella squadra, io mi occupo degli aperitivi, mio suocero Sauro è un cuoco che propone piatti della tradizione elbana e la mia futura moglie Elisa (a ottobre mi sposo!) è bravissima a fare le torte”.

Quindi che cosa la spinge a essere così attivo sui social?

"Il mio è un impegno sociale. Ci sono persone che non possono fare quello che faccio io per motivi di salute, professionali o logistici. Così hanno la possibilità di seguirmi comodamente seduti da casa e di condividere le mie emozioni. Poi il mio è anche un impegno sociale, aiuto con delle raccolte fondi i malati di sla e in generale i “diversamente sani” in collaborazione con il mio grande amico Stix dell’Edicola Elbana Show, che mi ha sempre sostenuto in tutte le mie iniziative e con cui collaboro.

Ad esempio?

Come “Cammina con Vale”, la raccolta fondi per la mia grande amica di Portoferraio Valentina Ninci. Inizialmente ero terrorizzato all’idea di incontrarla, perché sono un ipocondriaco ansioso e l’idea di confrontarmi con una persona con un handicap mi terrorizzava. Poi quanto ho visto i suoi occhi e il suo sorriso il mio cuore si è e riempito di gioia vera. Abbiamo raccolto quasi 60mila euro e abbiamo comprato un mezzo di trasporto, un Ducato, per tutte le famiglie che hanno un malato di Sla”.

Le foto

Chi era Massimo Russo? Abbiamo visto che il sentiero è dedicato a lui.

"Un grande amico e una persona straordinaria che se n’è andata improvvisamente per una malattia con il dolore di tutti. La proposta di dedicargli il percorso è partita da me, ma è stata subito accettata dall’amministrazione comune di Marciana e dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Io vengo sempre quassù e con Massimo ci parlo. Lui è qui con me”.

Rimpianti?

"Da ragazzo non avevo voglia di studiare. Adesso, con il senno di poi, mi piacerebbe aver continuato gli studi. Anche se le cose importanti della mia vita sono altre”.

Progetti per il futuro?

"Mi sto allenando per fare la GTE (Grande Travestrata Elbana) andata e ritorno in 24 ore. Ho già perso qualche chilo. È una sfida importante, dovrò rafforzarmi molto anche psicologicamente, perché metà del percorso dovrà essere fatto al buio e non si tratta di una passeggiata”.

Rientrando alle auto, una sorpresa: ecco Laura, 10 anni, di Perugia, che ci viene incontro in compagnia di sua mamma. Entrambe lo seguono su Facebook e sono venute qui per incontrarlo. Laura, scopriamo, è una piccola fan di Alessio e soprattutto di Stella, la dolce immancabile cagnolina amica di avventure sui monti.

di Valerie Pizzera