Maltrattava la moglie e i figli

L’uomo era spesso ubriaco. Sono stati i vicini di casa. a chiamare il 112. Arrestato

Gli agenti della squadra volante del commissariato di Cecina, sono intervenuti a Castagneto Carducci nella notte tra domenica e lunedì per arrestare un cittadino marocchino, regolare sul territorio italiano, per minacce aggravate e maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie e dei tre figli, anche loro di nazionalità marocchina. Ora è detenuto nel carcere delle Sughere a Livorno.

Sono state le chiamate al 112 fatte da alcuni vicini della coppia a far scattare l’intervento della polizia. Un’altra chiamata al 112 l’ha fatta la giovane donna scappata da casa per rifugiarsi da una vicina di pianerottolo insieme ai tre figli minori. La donna poco prima era stata aggredita e ferita a una gamba dal marito che l’aveva minacciata con un coltello davanti ai tre piccoli.

Gli agenti arrivati sul posto, sospettando che l’uomo fosse ancora armato del coltello, gli hanno intimato di gettarlo. Visto che non collaborava, hanno usato il Taser per neutralizzarlo. Hanno poi chiesto l’intervento dell’ambulanza. Proprio i bambini hanno chiesto che il padre venga allontanato da casa. La donna ha sporto denuncia contro il marito.