MONICA DOLCIOTTI
Cronaca

Manifesti elettorali sbagliati, candidati in ordine errato

La segnalazione di Carlo Ghiozzi capolista della Lega per il Comune. L’amministrazione comunale corre ai ripari: "Li ritiriamo e ristampiamo"

La segnalazione di Carlo Ghiozzi capolista della Lega per il Comune

La segnalazione di Carlo Ghiozzi capolista della Lega per il Comune

Livorno, 1 giugno 2024 – ”Sono state affisse dal Comune di Livorno sulle pubbliche strade e piazze le liste che si presenteranno alle prossime elezioni amministrative con tutti i nominativi dei candidati. Peccato che la tipografia incaricata dal Comune abbia commesso degli errori, Nei manifesti il capolista della Lega, Carlo Ghiozzi, e la seconda candidata in ordine alfabetico della medesima lista, Albertelli Maria Chiara in Visalli, erano finiti agli ultimi due posti della lista antecedente, ovvero Fratelli d’Italia. Stessa sorte per il capolista di Fratelli d’Italia, Alessandro Palumbo, che invece era finito all’ultimo posto della lista Guarducci Sindaco". Lo ha segnalato ieri, dopo l’affissione dei manifesti, Carlo Ghiozzi capolista dlella Lega e consigliere comunale uscente.

"Questa mattina (ieri, ndr) mi hanno chiamato alcuni elettori – racconta Ghiozzi – per chiedermi se avessi rinunciato alla candidatura, visto che non mi trovavano in cima alla lista della Lega pubblicata sui manifesti (ma nemmeno in ordine alfabetico). Allarmato sono andato a vedere i tabelloni e ho riscontrato l’errore. Recatomi subito all’ufficio elettorale comunale, insieme ai responsabili abbiamo notato che l’anomalia era su tutti i manifesti, compresi quelli che sarebbero stati affissi nelle scuole sede di seggio".

Gli uffici comunali così hanno subito chiamato la tipografia per farsi ristampare i manifesti corretti, mentre quelli già affissi saranno rimossi in attesa dell’arrivo di quelli nuovi. "Colgo l’occasione per ribadire a tutti quegli elettori che si sono sentiti confusi nel leggere l’elenco dei candidati apparso sui manifesti elettorali – dichiara Carlo Ghiozzi – che sono e rimango il capolista della Lega. Ringrazio quei cittadini accorti, i quali mi hanno segnalato il grave errore che siamo riusciti a far correggere per tempo dal Comune. Se non lo avessero notato, sarebbe stato un danno serio che avrebbe potuto seriamente inficiare il corretto svolgimento del voto".

Insomma in questa campagna elettorale un’altra tegola è caduta sul Comune, dopo quella della sparizione di parte delle firme depositate all’ufficio elettorale dai referenti della lista Guarducci Sindaco (candidato del centro destra). Erano poi riapparse nel giro di 24 ore, dopo l’allarmata segnalazione ai responsabili dell’ufficio e dopo l’esposto in Procura firmato da Guarducci e dal suo capolista Andrea Dinelli.