Massaggio cardiaco “no stop”, due carabinieri salvano un uomo

I militari sono intervenuti tempestivamente. L’uomo era a terra con il battito fermo

Massaggio cardiaco (foto di repertorio)

Massaggio cardiaco (foto di repertorio)

Piombino (Livorno), 19 agosto 2023 – Un uomo a terra, vittima di un arresto cardiaco respiratorio che lo ha colto mentre era alla guida del suo ciclomotore, è stato soccorso e salvato da una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Piombino in servizio di perlustrazione con un massaggio cardiaco che è stato praticato in modo corretto e si è rivelato decisivo.

Appena i militari si sono accorti che la persona era priva di sensi e hanno constatato l'assenza del battito cardiaco, gli hanno praticato prontamente il massaggio cardiaco fino all'arrivo dei sanitari del 118. Il massaggio, spiega l'Arma, è stato fatto senza soluzione di continuità dai due carabinieri che si sono alternati sino a rianimare l'uomo a terra alla presenza del personale sanitario, intervenuto sul posto dopo alcuni minuti. I militari erano in contatto telefonico con lo specialista medico del 118, che li guidava fornendo indicazioni che servivano. Le attività di salvataggio si sono protratte per svariati minuti anche a causa delle difficoltà riscontrate dall'ambulanza a raggiungere il luogo dell'intervento a causa del traffico.

L'uomo poi è stato trasportato all'ospedale 'Villamarina’ in cui adesso è ricoverato in osservazione e non più in pericolo di vita. La rapidità di intervento e la professionalità dei due carabinieri (entrambi qualificati operatori in Blsd Basic Life Support Defibrillation) ha permesso di salvare la vita all'uomo, così come constatato anche dal medico del 118 intervenuto sul posto. Lo stesso medico, spiega l'Arma, date le condizioni critiche e la corretta esecuzione della procedura di rianimazione eseguita dai carabinieri davanti a lui, ha ritenuto di farli proseguire nell'attività di rianimazione sino alla ripresa delle funzioni vitali dell'uomo, che poi è stato stabilizzato e portato d'urgenza al pronto soccorso.