Memorandum Piombino, fondi anche per i parchi Val di Cornia

Un pacchetto di interventi che la Regione intende portare avanti

ll “memorandum Piombino’ è stato ribadito ieri dal presidente Giani al termine della conferenza dei servizi sul rigassificatore. Si tratta delle delle opere a compensazione che sempre Giani si è impegnato a sottoscrivere in un’intesa con il Governo e che, a questo punto, dovrà aspettare l’insediamento del nuovo esecutivo per la firma, ma che sarà comunque formalizzato da subito in una delibera di giunta. Nel pacchetto Piombino oltre a bonifiche e infrastrutturte c’è anche il parco delle rinnovabili (fotovoltaico ed eolico sulle aree demaniali del promontorio, e idrogeno verde, con un finanziamento già richiesto di 100 milioni di euro). E poi investimenti sul porto e per la salvaguardia di pesca, itticoltura e turismo, il riconoscimento di Piombino come zona logistica semplificata e zona economica speciale od equivalente (con 10 milioni di possibili agevolazioni fiscali per le imprese), un fondo da 30 milioni di euro per altre agevolazioni ed investimenti (ma anche politiche attive) e un milione l’anno ai parchi archeologici della Val di Cornia. Confermato al momenot il calendario dei prossimi incontri: il 13 ottobre la riunione a Roma di tutti gli enti statali, il cui parere sarà espresso attraverso un rappresentante unico, e il 21 ottobre di nuovo a Firenze per concludere la conferenza e dar modo al presidente della Toscana Eugenio Giani, nelle vesti di commissario straordinario nominato del Governo, di esprimere un parere entro il 27 ottobre.