Livorno, mostra di Modigliani: interviene l’agenzia delle entrate

Livorno, il pagamento a Dubai contestato. "Regole rispettate, faremo ricorso". Ma è polemica

La firma delll’accordo per la mostra di Modigliani, nell’autunno del 2019

La firma delll’accordo per la mostra di Modigliani, nell’autunno del 2019

Livorno, 19 marzo 2022 - «L’operazione della mostra dedicata a Modigliani tra il 2019 e il 2020, con 110mila visitatori, è stata un successo sul piano culturale e della riqualificaziine urbanistica di piazza del Luogo Pio, che ha fatto bene alla città. Ora puntiamo a farne una simile il prossimo autunno, Questo nonostante il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Andrea Romiti, continui a gettare fango su questa iniziativa.

Prova ne è l’esposto alla Corte Conti dal quale è scaturito l’invio all’amministrazione dell’avviso di accertamento dalla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate sulla posizione fiscale dell’Ente del 2019 e 2020. È chiaro che faremo ricorso tramite l’Avvocatura Civica e con l’ausilio di un esperto in materia tributaria". Questa è la posizione del sindaco Luca Salvetti sulla tegola piovuta sull’amministrazione alla quale è stato notificato il 28 febbraio scorso un duplice avviso di accertamento dalla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate che le potrebbe costare fino a 800mila euro.

Tale avviso ha il "valore della intimazione ad adempiere" entro 30 giorni, ovvero al pagamento della ritenuta di acconto dovuta per la prestazione di Marc Restellini, a capo dell’Institut Restellini LLC, "senza il cui apporto professionale determinante e risolutivo la mostra (a Livorno dal 7 novembre 2019 al 17 febbraio 2020, ndr) non si sarebbe mai tenuta" si legge sempre nell’avviso per il 2020. L’altro avviso riguarda l’anno fiscale 2019 "perché il contratto con dell’Institut Restellini LLC fu siglato nel 2019 - ricorda Andrea Romiti - e il pagamento avvenne in più trance. Per la somma pagata pari a 1.255.000 euro, su un conto corrente di Dubai, il Comune avrebbe dovuto versare allo Stato una ritenuta di acconto pari al 30%, ovvero circa 400mila euro, alla quale si aggiungono ora le sanzioni irrorate dall’Agenzia delle Entrate. Perciò il Comune potrebbe sborsare tra 600 e 800mila euro".

"Questa somma dovrà essere accantonata in bilancio - aggiunge Romiti - con risorse dalla spesa corrente. Sesaranno accettate le responsabilità amministrative e penali del dirigente competente e amministrative del sindaco, interverremo per chiedere le dimissioni di Salvetti". Romiti precisa: "Era palese che il Comune non potesse versare 1 milione e 255 mila euro in un paradiso fiscale. Avvisammo Salvetti e gennaio 2020 fui costretto a presentare un esposto alla Corte dei Conti e all’Autorità Nazionale Anti-Corruzione". Sempre il sindaco Salvetti sottolinea: "Sul lavoro tecnico amministrativo svolto dagli uffici comunali perla mostra di Modigliani esprimo piena fiducia. Inoltre noleggiammo la mostra dall’Istituto Restellini che disponeva dei quadri di Modigliani e il curatore fu Sergio Risaliti, direttore Museo 900 di Firenze, con cui stipulammo un contratto per la sua prestazione d’opera. Romiti con la sua iniziativa cerca di buttare tutto in caciara, ma i cittadini livornesi ormai lo conoscono".

Monica Dolciotti